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Gianluca Grignani si trasforma. Dopo averlo visto a Sanremo
cantare "Il giorno perfetto", ora lo ritroviamo al cinema: Gianluca attore è il protagonista di
BRANCHIE, il film di Francesco Martinotti, liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti.
Martedì 9 novembre presso il cinema romano "Rouge et Noire" (Via Salaria) c'è stata l'anteprima
del film.
La sala era affollata dai vincitori degli inviti messi in palio da RDS oltre che da "La Stampa",
e gli invitati si sono recati nella sala circa 30 minuti prima della proiezione del film, stabilita per le ore
21.
Malgrado la grande confusione, l'arrivo dell'attore Alessandro Haber non è passato inosservato: infatti
è stato accolto da applausi e flash, oltre ad essere stato intervistato da un'emittente televisiva.
Dopo circa 15 minuti la folla è andata in delirio per l'arrivo di Gianluca… Già, avete capito bene:
in delirio!
Credevo di essere una delle poche ad avere come idolo il tanto contestato "cantante di canzoni senza senso",
ma mi sono ricreduta vedendo decine e decine di DONNE impazzire per la sua entrata, ma soprattutto per il suo sorriso
(che ha donato generosamente e timidamente (??!) ad ognuna delle presenti).
In Branchie, Gianluca è un giovane ittiologo appassionato del suo lavoro (all'acquario di Genova) ma poco
interessato alle persone che lo circondano.
Ama l'acqua, i pesci che cura ed essere indipendente da tutto e da tutti. Crede che la vita sia solo un gioco e
che niente possa rovinare il mondo che ha costruito intorno a se stesso, ma una grave malattia ai polmoni |
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