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Alessandra |
Buonasera! |
Maurizio |
Buonasera a tutti e
benvenuti! |
Alessandra |
Benvenuti a questo
grande, immenso, sublime spettacolo che la classe 2B ha preparato appositamente per voi |
Maurizio |
Beh! Non esageriamo
adesso: "Immenso,! Sublime! " mi sembra un po troppo. Diciamo che abbiamo
preparato uno spettacolo e poi spetterà a voi (verso il pubblico) stabilire se è
veramente "immenso e sublume". |
Alessandra |
Hai ragione, hai
ragione. Comunque, a parte gli scherzi, abbiamo fatto del nostro meglio, almeno ci abbiamo
provato. |
Maurizio |
Perciò cercate di non essere troppo
severi. |
Alessandra Maurizio |
E adesso ecco a voi GIULIETTA e ROMEO,
opera scritta e realizzatta dai ragazzi della classe 2B con laiuto dei Prof. Bruno
Antonelli e Fabrizio Capozucca. Buon divertimento!!! |
Valerio |
Dovete sapere che tempo fà la nobile famiglia dei Montecchi
era la piùpotente di Castelnuovo. Nel corso degli anni però, andò affermandosi un
altra famiglia, quella dei Capuleti, che divenne ricca e importante tanto che assunse una
posizione di grande prestigio nel paese. Le due famiglie avevano i territori confinanti ed
in origine erano anche amiche. Un giorno però per una questioni di confini scoppiò una
lite. |
Serena |
Da allora i conflitti tra le due famiglie non trovarono più
una soluzione, anzi la rivalità, per non dire l odio, si fece più acuta e
complessa, soprattutto quando cerano le elezioni per il sindaco. Nel periodo
elettorale gli elettori,infatti, divisi più o meno in modo uguale sostenevano i due
contendenti, che non riuscivano a prevalere uno sullaltro e spesso ricorrevano alle
mani. |
Umberto |
Con il passare del tempo la rivalità tra le due famiglie
andò aumentando, ma tra Romeo, il figlio dei Montecchi, e Giulietta, la figlia dei
Capuleti, nacque un sentimento d amore che a poco a poco si rafforzò sempre di
più. |
Emma |
Però quando i
genitori lo vennero a sapere, li rinchiusero nelle loro stanze. I due, tuttavia,
nonostante la punizione, riuscivano a vedersi dalle finestre e a scambiarsi frasi d
amore. Romeo ad un certo momento ... |
Tutti |
Ma forse sarà meglio raccontarvi la storia dei due innamorati
dallo inizio. |
Fratello G. |
Andiamo
ti offro da bere. |
Giulietta |
Si
però niente di particolare, sennò mi ubriaco. |
Fratello G. |
Marioportaci
due martini! |
Giulietta |
Per
me uno molto secco. |
Fratello G. |
Oh!
E tardi, vi saluto, vado a casa, domani mi devo alzare presto.Vieni con me
Giulietta? |
Giulietta |
No,
resto ancora un pò. |
Fratello G. |
Io
vado. Ciao! |
Giulietta |
Ciao...non
c'è nessuno qui era meglio che andavo con mio fratello ...ma guarda quel ragazzo che è
entrato. Quanto è bello! |
Mario |
Eh!
Si, è Romeo, è un mio amico, anzi ora te lo presento. Romeo! |
Mario |
Anche.
Ti presento Giulietta. |
Romeo |
Ciao!
Io sono Romeo. Vuoi qualcosa da bere? |
Romeo |
Io
ho sete e mi prendo un martini. |
Mario |
Allora,
un martini? |
Romeo |
Ah!
Mi sono proprio dissetato. Vuoi ballare? |
Romeo |
Così
domani vengo a prenderti, se vuoi. |
Giulietta |
Ma
a te cosa interessa? |
Romeo |
Beh!
Vedi, balli molto bene e poi... |
Romeo |
Sei
così bella, simpatica e appena ti ho vista mi è successo qualcosa di strano, che non mi
era mai capitato prima. Io credo proprio di essermi innamorato di te, Giulietta. |
Giulietta |
Credo
che sia successo la stessa cosa anche a me. |
Romeo |
Allora
domani a che ora e dove vengo a prenderti? |
Giulietta |
Alle
17:00, via Carlo Magno n.9. |
Romeo |
Ma
lì non abita la famiglia Capuleti? |
Giulietta |
Sì,
io sono una Capuleti. Perché? |
Romeo |
Perché
io sono un Montecchi! |
Romeo |
Certo,
non sto mica scherzando! |
Giulietta |
Oddio!
Come faremo? |
Romeo |
Non
lo so proprio, so solo che ti amo e nessun ostacolo ci potrà fermare. |
Giulietta |
E'
facile parlare, però se lo sapranno i nostri genitori, saranno affari nostri. |
Romeo |
Allora
inventeremo qualcosa, i nostri genitori non ci possono mica uccidere! |
Giulietta |
Comunque
io ho paura e non voglio correre rischi e quindi.... |
Romeo |
Quindi
cosa
io ti amo e nessun ostacolo ci potrà fermare. |
Giulietta |
Sì
però ora vado a casa. |
Romeo |
Ok!
Domani vengo a prenderti alle 17:00. |
Giulietta |
No,
è meglio vederci al parco. |
Romeo è in piedi davanti ad una
panchina. Guarda lorologio aspettando Giulietta. Lei arriva correndo. |
Si abbracciano. Lui le mette una mano
sulla spalla. |
Romeo |
Giulietta,
finalmente! Ti stavo aspettando. Come mai così tardi? |
Giulietta |
I
miei genitori non mi lasciavano uscire! Ho dovuto inventare una scusa! |
Romeo |
Va
bene, adesso sei qui con me, calmati! Senti, ma ti è piaciuto ieri sera ballare con me?
Perché io non so, vedi... |
Giulietta |
Non
ti preoccupare, mi è piaciuto tantissimo. Balli benissimo, sai? |
Romeo |
Grazie.
Ah, che sbadato! Guarda, ho un regalino per te. Ti piace? (Le da un anello). |
Giulietta |
Grazie,
Romeo, sei molto gentile con me. Mi piace moltissimo! |
Arriva il fratello di
Giulietta. |
Fratello G. |
E bravo Romeo! Così
ti saresti innamorato di Giulietta! |
Romeo |
Ma vedi... cioè non
... insomma. |
Fratello G. |
Non dire no! Guarda
che ieri sera vi ho visti, perché quando sono uscito dalla discoteca ti ho visto entrare
e allora ho preferito controllare cosa facessi. E così vi ho beccati! "Ti
amo"... "Vieni a prendermi domani"... "Nessun ostacolo ci potrà
fermare". Poi ho sentito il luogo e lora dellappuntamento doggi e
sono venuto. Ed ora non siete forse insieme? Pure il regalino... (a Giulietta). Povera
Giulietta da te non me lo sarei mai aspettato. Ah, mi è piaciuta molto la tua scusa per
uscire. Adesso vattene devo parlare con questo Montecchi a quattrocchi! |
Romeo |
Lasciala perdere! Coshai contro di me? |
Fratello G. |
Cè che non si
è mai vista una Capuleti innamorata di un Montecchi! |
Romeo |
E allora? Cè
sempre una prima volta! |
Fratello G. |
No, non ci deve
essere e non ci sarà mai! |
Romeo |
Faresti meglio a
stare zitto... |
Fratello G. |
Ah, si! Allora lo sai
che ti dico? Se ti credi così forte, ti sfido ad una gara in moto! Se vinco, non dovrai
mai più vedere Giulietta, capito? |
Fratello G. |
Lungo la via Roma. |
Giulietta |
Non fatelo! E
pericoloso! |
Fratello G. Romeo |
Ma non ti
preoccupare! Sappiamo quello che facciamo! |
Giulietta |
No! No! Ma voi siete
matti! |
Fratello G. |
Zitta! Lasciaci
perdere! |
Giulietta |
Io vi ho avvertito... |
Fratello G. |
Partiamo? Preparati a
perdere... |
Romeo |
Non contarci troppo! |
I due partono. Ad un certo punto il
fratello di Giulietta ha un incidente. |
Giulietta |
Oddio! Oddio! (Entra
Romeo). Che sciagura! |
Romeo |
Cosa è successo? Si
è fatto male? |
Giulietta |
Scappa! Scappa!
Arrivano i miei! |
Romeo |
Va bene. Addio
Giulietta! |
Romeo scappa con la moto. Arrivano i genitori di Giulietta. |
Giulietta |
Mamma! Papà! Mio fratello ha avuto un incidente!
Portiamolo allospedale! |
Padre G. |
Ma quale incidente! E stato Romeo! Lo so io come
vanno a finire queste cose da incoscienti! E tutta colpa di quel Montecchi! |
Giulietta |
No! Romeo non centra! |
Madre G. |
No, Giulietta! Ha ragione tuo padre! |
Giulietta |
No! Non è vero! Non è vero! |
Padre G. |
Se ti sento ancora difendere quel Montecchi io ti...ti
diseredo e ti ripudio. E adesso via, tutti a casa! A quel Romeo ci penserò poi io...
Anzi, adesso vado dai Carabinieri a denunciarlo! |
La sera dopo lincidente che aveva visto protagonista il
fratello di Giulietta, Romeo incontra Giulietta come tutte le sere
Romeo |
Giulietta devo andare
via da Castelnuovo. Mi hanno detto i miei amici che la tua famiglia mi ha denunciato. |
Giulietta |
Non andare via, pensa a me: cosa farei senza di te? |
Romeo |
Non ti preoccupare, tornerò. |
Romeo il giorno dopo parte e arrivato a
destinazione incontra una persona di colore che era suo amico. |
Romeo |
Otello,
che piacere rivederti dopo tanto tempo!
Otello,
it is nice to see you after such a long time! |
Otello |
Oh!
Romeo, che sorpresa! Come mai sei qui?
Oh,
Romeo what a surprise, why are here? |
Romeo |
Sono
stato costretto a scappare da Castelnuovo per questioni damore.
I
had to run away from Castelnuovo because I had love troubles |
Otello |
Dimmi
amico! Confidati con me!
Tell
me my friend, trust me! |
Romeo |
Sono
innamorato di Giulietta, però le nostre due famiglie sono rivali ed ostacolano con ogni
mezzo il nostro amore. Inoltre suo fratello, sfidandomi in una gara di moto, si è ferito
gravemente ed io sono stato denunciato dalla sua famiglia. Per questo sono dovuto
scappare.
I
love Giulietta, but our two families are enemies, and her brother asked me to run with my
motorbike, so I had an accident. I have been accused by his family and I had to run away. |
Otello |
Come
ti capisco! Anche io sono qui per questioni damore. A Venezia sono stato spinto da
Jago ad uccidere la mia Desdemona, credendo che mi avesse tradito.
I
understand. I am here for love reasons . At Venice I have been compelled by Iago to kill
Desdemona because I thought she was unfaithful. |
Romeo |
Ehi! Ma sei diventato matto! Hai ucciso semplicemente perché credevi che
Desdemona ti avesse tradito! Non ne eri neanche sicuro e lhai uccisa! Ma poi, anche
se fosse stato così, non potevi semplicemente lasciarla, invece di ucciderla? |
Romeo |
Hai ragione, amico. Sono pentito e disperato, non puoi immaginare quanto,
ma
ti giuro
non so cosa mi è preso in quel momento, ho perso la testa
e
è successo quello che non avrebbe mai dovuto succedere. Ora sono pentito e
disperato, ma nulla può riportare in vita la mia Desdemona. La vita per me non ha più
senso, ho sbagliato tutto, sono un assassino ed un vigliacco e non merito né pietà, né
compassione. Domani mattina andrò a costituirmi. E il minimo che possa fare. |
Romeo |
Mi dispiace, amico! Pensavo che i miei guai fossero i più grandi
del mondo, ma vedo che non è così. A te è toccato in sorte un destino ben più amaro.
So che posso fare ben poco per te, ma almeno dammi la mano e abbracciami: sarai, comunque,
sempre nel mio cuore, anche se ciò che hai fatto mi fa rabbrividire al solo pensiero.
Addio! |
Otello |
Addio! Romeo! Grazie e spero che per te le cose vadano in modo
diverso e che tutto alla fine si risolva nel migliore dei modi. Buona fortuna! |
Otello |
Addio! Romeo!
Grazie e spero che per te le cose vadano in modo diverso e che tutto alla fine si risolva
nel migliore dei modi. Buona fortuna! |
Giulietta |
Buongiorno
dottore ha un minuto? |
Dottore |
Oh! Certo
Giulietta, che cosa ti succede? |
Giulietta |
Niente, ma dovevo
parlarle di una cosa importante. Lei conosce la mia situazione vero? |
Dottore |
Si solo in minima
parte! Perché? |
Giulietta |
Non ce la faccio
più! Sono disperata mi deve aiutare! |
Dottore |
Certamente
Giulietta, ma ora calmati! Piuttosto dimmi che ti è successo. |
Giulietta |
Io sono
innamorata di Romeo, come lei sa, ma la mia famiglia e la sua non ci permettono di vivere
felici. Questo mi rende molto triste, mi angoscia. Lei è lunica persona che mi può
aiutare! |
Dottore |
La prima cosa da
fare è parlare con tua madre e chiarire! |
Giulietta |
Lho già
fatto, ma lei non solo non mi ha capito, ma mi ha anche minacciato e mi ha proibito nel
modo più assoluto di vedere Romeo. |
(Il dottore fa su
e giù per la camera ,nervosamente e ad un certo punto gli viene unidea). |
Dottore
Giulietta
Dottore
Giulietta
Dottore
Giulietta |
Ho
unidea, ti preparerò una bevanda rossa...speciale!
Una
bevanda!
Si
una bevanda particolare che ti farà sembrare morta. Non ti preoccupare, so quello che
faccio: dopo un po di tempo tornerai più viva che mai. Su smetti di angosciarti, ho
buone speranze di credere che i vostri guai, i tuoi e quelli di Romeo, presto avranno
fine.
Grazie
dottore! Spero proprio che lei abbia ragione.
Vedrai
che andrà tutto bene. Intanto prendi questa bevanda e domenica mattina, quando ti
recherai alla messa insieme a tutta la tua famiglia, bevila e non ti preoccupare
daltro. Romeo, penserò io ad avvertirlo. Ciao!
Grazie!
Grazie! Arrivederci. |
Giulietta se ne va. Il dottore chiama una sua amica. |
Beatrice
Dottore
Beatrice
Dottore |
Buongiorno
dottore mi ha chiamata?
Sì,
ti ho fatta chiamare perché mi dovresti fare un favore. Tu conosci Romeo, vero?
Sì,
ma cosa è successo?
Devi
andare a riferirgli che ho trovato una soluzione per lui e Giulietta. Portagli questo
messaggio. (Le consegna una lettera) |
Beatrice
Dottore |
Va
bene dottore! Farò tutto come mi ha detto.
Grazie
Beatrice, mi raccomando: fai prima possibile. |
Lamica del dottore va da Romeo |
Beatrice
|
Ciao
Romeo! Devo consegnarti questa lettera da parte del dottore di Giulietta. |
Romeo |
Sì, dai dammi la lettera! (legge la lettera) " Caro Romeo
,daccordo con Giulietta abbiamo deciso, per risolvere una volta per tutte, i vostri
problemi, di attuare il seguente piano: Domenica mattina Giulietta prima di andare alla
messa di mezzogiorno, berrà una sostanza da me preparata che la farà sembrare morta per
un paio di ore. Non preoccuparti sarà solo una morte apparente, ma in chiesa durante la
messa quando si sentirà male sarà morta per tutti. E allora che dovrai arrivare
tu. Che cosa dire e che cosa fare in quel momento te lo suggerirà il cuore. Io, da parte
mia, spero solo che la tua famiglia e quella di Giulietta davanti alleventualità di
perdere i propri figli capiscano che è giusto non ostacolare il vostro amore. Auguri e
buona fortuna!". |
La domenica in chiesa...Giulietta sviene e si
crea un panico generale, soprattutto da parte della sua famiglia. |
Madre G. |
Giulietta
(piangendo) che cosa ti è successo? Povera figlia mia! Giulietta !
No,
non può essere vero! Giulietta! Giulietta figlia mia! (ad un certo punto entra Romeo) |
Romeo |
State calmi! Giulietta non è morta!
Ha solo bevuto una bevanda che procura una morte apparente, ma se voi continuerete così e
non permetterete a me e Giulietta di amarci, la prossima volta insieme a lei morirò
anchio e lo faremo davvero. |
Padre
G. |
Hai ragione, ragazzo! Il nostro
egoismo era così grande che non ci permetteva di riconoscere i valori più importanti
della vita come lamore ed il rispetto. Abbiamo corso un grande rischio, ma non
succederà più. (Rivolgendosi al padre di Romeo) Vogliamo mettere una pietra sui nostri
rancori, sulla nostra stupida rivalità, sulle nostre manìe di grandezza e pensare di
più ai nostri figli? |
Padre
R. |
E quello che stavo per
chiederti. Dammi la mano e che dora in poi i nostri ragazzi siano liberi di seguire
il loro cuore. |
Giulietta |
Ma dove sono, cosa è successo? |
Romeo |
E successa una cosa
incredibile e bellissima: le nostre famiglie si sono finalmente riappacificate e noi ci
potremo sposare! |
Tutti si abbracciano e applaudono |
|