Sanità pubblica

 

Farmacia Comunale Capoluogo
P.zza C. Fontana Tel. 9375005
orario di apertura: mattina 8.30-13.00 pomeriggio 16.00-19.30 sabato mattina 8.30-13.00

Servizi:   - dottore (non offre servizi a domicilio)

               - preparati per medicinali (pomate, creme, cortine)

  

Farmacia Pascolare
P.zza Ugo La Malfa Tel.9303060
orario di apertura: mattina 8.30-13.00 pomeriggio 15.00-19.00

ad esclusione Mercoledì pomeriggio e Sabato pomeriggio.

Nei giorni festivi l'orario di apertura è 8.30-12,30 a turno tra le due farmacie.

 

               CONSULTORIO

- COSA OFFRE

L'equipe formata da Assistente Sociale, Ostetrica, Psicologo, Ginecologo e Pediatra offre interventi di informazione, consulenza, assistenza specialistica, rivolti a singoli, coppie, famiglie, gruppi, sulle seguenti tematiche:

1.     relazione genitori - figli

2.     relazione coppia e famiglia

3.     adolescenza

4.     adozione

5.     affidamento familiare

6.     separazione

7.     gravidanza (controlli e corsi di preparazione al parto)

8.     contraccezione (informazione, prescrizione, somministrazione)

9.     interruzione volontaria della gravidanza

10. menopausa

11. prevenzione tumori femminili

· Come vi si accede

Previo appuntamento

· Dove si trova

Lanuvio - Via Astura, 2 Tel. 9375052

 

Significato di consultorio

Istituito nel 1975, opera in stretto rapporto con le aziende sanitarie locali ed è sottoposto a controllo regionale.

I consultori hanno il compito di sostenere la famiglia e il suo sviluppo.

Il consultorio familiare svolge anche attività di prevenzione e di assistenza per la salute della donna nelle varie fasi della vita: comprende consulenze sulla vita sessuale e sulla contraccezione al singolo e alla coppia, visite ginecologiche, pap-test, corsi di preparazione al parto, assistenza alla gravidanza, certificazione I.V.G. (Interruzione Volontaria della Gravidanza). Alla donna in gravidanza vengono fornite tutte le informazioni utili riguardanti i diritti spettanti in base alle leggi statali e regionali e riguardanti  i servizi sanitari, assistenziali e sociali forniti dalle strutture operanti nell’ambito del territorio.

Il consultorio pediatrico svolge attività di prevenzione e di assistenza per la salute del bambino, affiancando l’attività con pediatri di libera scelta. Comprende controlli di salute, consulenze di puericultura, attività di diagnosi precoce e vaccinazioni.

Il consultorio per adolescenti svolge attività di prevenzione e di consulenza anche in campo di educazione sessuale per i ragazzi tra i 14 e i 20 anni, collaborando anche con le scuole presenti sul territorio.

Il consultorio di neuropsichiatria infantile e psicologica fornisce prestazioni di diagnosi, terapia e riabilitazione a minori con problemi psicologici e/o con handicap, anche in relazione alle pratiche per l’inserimento scolastico.

I consultori sono poco noti e poco frequentati, ma hanno un’importanza fondamentale se correttamente utilizzati per la prevenzione e l'assistenza alla famiglia e alla maternità.

I consultori pubblici sono organismi dipendenti dalle A.S.L.  ai cui servizi il cittadino può accedere gratuitamente e senza alcuna richiesta del medico di famiglia. Per usufruire dei servizi messi a disposizione dai consultori, gli utenti adulti devono prenotarsi anche mediante solo telefonata mentre per gli adolescenti non è prevista alcuna prenotazione.

I consultori si avvalgono di personale, appositamente formato, specializzato in medicina, ginecologia, psicologia, psichiatria, assistenza sociale e sanitaria.

La presenza di un consultorio è molto importante, per garantire la salute mentale e fisica di un individuo, inoltre garantisce una migliore vita sociale. Essendo una iniziativa dello Stato il servizio è gratuito e disponibile a tutti, ma in particolare a donne e bambini bisognosi di assistenza medica.

 

AMPLIAMENTI

 

Contraccezione

Insieme di metodi e pratiche utilizzate per evitare gravidanze non desiderate.

Il problema della crescita delle nascite viene trattato fin dai più antichi testi di medicina a noi pervenuti. I primi accorgimenti usati a scopo anticoncezionale erano costituiti da semplice barriere meccaniche o chimiche che venivano poste all'interno dell'utero come barriera per degli spermatozoi allo scopo di impedire loro di fecondare la cellula-uovo.

Tra i materiali e le sostanze usate in passato vi erano spugne marine e miscele fatte dai più diversi componenti, dallo sterco di coccodrillo al miele, dal chinino al salgemma ed all'allume.

I mezzi contraccettivi disponibili oggi invece vanno dalle procedure permanenti, ai mezzi temporanei.

 La loro efficacia si misura con il cosiddetto indice di Pearl (IP), che esprime il numero di gravidanze non programmate, registrate in un campione di 100 donne che hanno utilizzato il metodo per un anno: più il metodo è efficace, più  l'IP  risulta vicino allo zero.

Esistono vari tipi di concezionali: gli anticoncezionali steroidi, come le pillole; gli anticoncezionali chimici, come gel, creme, candelette e schiume spermicide

  

I.V.G.

Oggi in Italia qualsiasi donna può richiedere l’interruzione volontaria di gravidanza entro i primi 90 giorni di gestazione solo per gravi motivi di salute, economici, sociali o familiari.

Dal 1978 questo intervento è regolato dalla legge 194, “ Norme per la tutela della maternità e sull’interruzione volontaria di gravidanza” che sancisce le modalità del ricorso all’aborto volontario. L’intervento può essere effettuato presso le strutture pubbliche del Sistema Sanitario Nazionale e le strutture private convenzionate ed autorizzate dalle regioni.

I dati a livello nazionale su questo fenomeno sono attualmente raccolti, analizzati dall’Istituto Superiore di Sanità, dal Ministero della Sanità e dall’Istat.

Su base di questi dati ogni anno il Ministro della Sanità presenta al Parlamento una relazione sull’andamento del fenomeno.

Dagli studi sino ad oggi effettuati si è osservato che il ricorso all’I.V.G. nella maggioranza dei casi non è una scelta, ma la conseguenza dell’incapacità concreta di regolare la fecondità con gli altri metodi.

Esistono comunque delle categorie in cui il ricorso all’aborto risulta più elevato: fra queste ci sono le donne con figli, quelle con un titolo di studio più basso e le casalinghe. La riduzione più consistente del fenomeno è stata osservata tra le donne coniugate, tra quelle di età compresa tra i 25 e i 34 anni e quelle con figli.  

  

Legge sulla tutela della maternità

Le donne non possono essere adibite a lavori pericolosi, insalubri e faticosi, in particolare, non possono essere adibite a lavori sotterranei (in cave, miniere e gallerie) o notturni ( tranne in qualche caso particolare: si pensi ai turni di notte delle infermiere negli ospedali).

Vige inoltre il divieto di licenziamento delle donne a causa di matrimonio o di maternità.

La legge infatti tutela in particolar modo la maternità della donna lavoratrice, unitamente alla salute del bambino. Infatti, la lavoratrice madre è tenuta a osservare l'astensione obbligatoria dal lavoro nei due mesi precedenti e nei tre mesi successivi. In tali periodi ella ha diritto di ottenere un'indennità pari almeno al 50% circa della retribuzione. E' prevista anche un astensione facoltativa di sei mesi entro il primo anno di vita del bambino: in tale periodo l'indennità giornaliera è pari almeno al 30% circa della retribuzione. Inoltre, per tutto il primo anno di vita del bambino, la lavoratrice madre ha diritto a due periodi di riposo giornaliero di un'ora ciascuno.

In caso di malattia del bambino, entro i primi tre anni di vita, la lavoratrice può astenersi dal lavoro per motivi personali, senza percepire alcuna indennità.

  

Vaccinazioni obbligatorie

Lo Stato ha predisposto un programma di vaccinazioni obbligatorie a cui ogni cittadino italiano deve sottoporsi.

 Con la vaccinazione si fa in modo di introdurre nel nostro corpo germi resi inattivi e poco pericolosi in modo che possano essere prodotte naturalmente le difese che lo proteggeranno nel caso in cui l'individuo dovesse venire a contatto con i germi pericolosi o patogeni.

Alcune vaccinazioni sono state rese obbligatorie per legge allo scopo di evitare che alcune malattie particolarmente pericolose possano scatenare epidemie con grave rischio per la salute di tutti.

E' importante sottolineare, infatti, che la vaccinazione, oltre a mettere a riparo l'individuo dal contrarre la malattia, impedisce anche che la malattia si trasmetta e si diffonda. Chi non è vaccinato, infatti, non solo può prendere la malattia da chi è stato vaccinato, ma ne diventa anche portatore, in grado quindi anche di infettare altri che non fossero vaccinati.

Per questo motivo una vaccinazione contro una malattia infettiva è efficace solo se l'intervento è fatto sulla totalità degli individui.

La diffusione di vaccini su larghissima scala ha permesso di debellare, perlomeno nei Paesi avanzati, alcune malattie gravissime come la poliomielite e il vaiolo e di ridurre notevolmente la mortalità provocata da altra malattie come il tetano, il morbillo e la rosolia.

L'ultima vaccinazione introdotta in Italia è quella contro l'epatite B che utilizza un vaccino di recente scoperta.

TABELLA DELLE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE

Età del bambino  

Vaccino

Tipo Via di somministrazione
4° Mese Antipolio I per bocca
5° Mese Antipolio III per bocca
6° Mese Antipolio II per bocca
7° Mese Dif. Tetano 1 iniezione
8° Mese Dif. Tetano 2 iniezione
1 Anno Antipolio Triv. per bocca
18 Mesi Antivaiolosa 1 Scarificazione o intradermica
19 Mesi Antipolio Triv. per bocca
26-28 Mesi Dif. Tetano Rich. iniezione
6-7 Anni Antivaiolosa Rich. Scarificazione o intradermica


  

                               STUDI MEDICI

 Dott. Danza G.     Via De Gasperi   n° 1   tel. 06/ 9375046

         Odontoiatrico

         SERVIZI:

         ª visita in ambulatorio

         ª visita a domicilio

                          

Dott. Galieti L.     Piazza Santa Maria Maggiore  n° 6  tel. 06/ 9377166

         Allergologo- Oncologo

         SERVIZI:

         ª visita in ambulatorio

         ª visita a domicilio 

         

Dott. Gozzi A.       Via Sforza Cesarini  n°31   tel. 06/ 9376084

         Oncologo

         SERVIZI:

         ª visita in ambulatorio

         ª visita a domicilio

         ª visita privata

 

Dott. Monaco M.T.   Piazza Santa Maria Maggiore  n°6  tel. 06/ 9375137

         Specializzato in: Malattie  infettive

         SERVIZI:

         ª visita in ambulatorio

         ª visita a domicilio

         ª assistenza ad anziani ( visite periodiche per accertarsi che il paziente versi in buona salute)

       

Dott. Pagano M.   v.c. della Maddalena  n°7   tel. 06/ 9375029

         Pediatria

         SERVIZI:

         ª visita in ambulatorio

         ª visita a domicilio

         ª assistenza ad anziani (visite periodiche per accertarsi che il paziente versi in buone condizioni)

           

Dott. Vartuli L. 

          Otorinolarigoiatra

         SERVIZI:

         ª visita in ambulatorio

            ª visita a domicilio

 

DIZIONARIO MEDICO:

Allergologo: specialista che studia i fenomeni allergici

Oncologo: medico specialista che si occupa dello studio e della cura dei tumori

Pediatra: medico specialista che studia e cura le malattie dei bambini

Otorinolarigoiatra: medico specialista che si occupa della medicina che studia le malattie dell'orecchio, del naso e della gola.

Odontoiatria: medico specialista nelle affezioni dei denti.

 

               SERVIZIO SOCIALE

Per Servizi Sociali si intendono quei servizi di assistenza rivolti a soddisfare le esigenze ed i problemi espressi dalle fasce della società e, in particolare, dai soggetti che risultino versare in determinati e specifici casi di bisogno e cura.
Il Servizio Sociale offre interventi Socio Assistenziali il cui obiettivo è quello di aiutare l'utente a usufruire delle risorse Istituzionali e comunitarie.
Presta inoltre CONSULENZA PSICOSOCIALE che consiste nell'aiutare sia la persona che la famiglia in situazione problematiche attraverso un processo d'aiuto volto alla chiarificazione, al sostegno, alla migliore comprensione della situazione nonché alla progettazione di possibili soluzioni per uscirne.

Il Servizio Sociale svolge inoltre attività di Segretariato Sociale finalizzato a dare informazione sulle risorse disponibili (servizi pubblici o privati e a predisporre documentazione varia)
L'Ufficio Servizi Sociali con sede nei locali comunali, è aperto al pubblico nei giorni Lunedì e Mercoledì dalle 10.00 alle 12.00 e negli altri giorni e possibile essere ricevuti previo appuntamento.
Per usufruire dei Seguenti Servizi rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Lanuvio. Tel. 9376248

Centro diurno

                ASSISTENZA SOCIALE

Attivo da diversi anni, il servizio è rivolto agli anziani, ai portatori di handicap e ai nuclei familiari in difficoltà.
L'Assistenza domiciliare consiste nello svolgimento di attività integrate che si qualificano come assistenza diretta alla persona, aiuto domestico e prestazioni igienico - sanitarie.
L'assistenza domiciliare rappresenta per molti versi una delle soluzioni più convenienti dal punto di vista dell'efficacia é della efficienza dei risultati. Sotto il profilo qualitativo, i vantaggi di questo tipo di servizio sono intrinseci alla possibilità di dare risposta alle necessità assistenziali senza allontanare l'utente dal proprio contesto abituale di vita consente infatti il mantenimento delle relazioni sociali ed ambientali, e permette di orientare l'intervento con l'obiettivo del reinserimento sociale.

LA TOSSICODIPENDENZA

La tossicodipendenza è da tempo ormai considerata, non più il vizio di un numero illimitato di individui o come un’epidemia da combattere, ma proprio, per il suo estendersi a macchia d’olio nei tessuti della società, un male profondo di essa.

Male che si manifesta nella sua principale espressione nel mondo giovanile.

Molteplici sono le cause per cui i giovani si avvicinano alla droga ed a volte interagiscono tra di loro.

Curiosità, moda, ricerca del piacere proibito, crisi dell’adolescenza, pressione del gruppo, sono motivazioni individuali che cercheremo di capire senza prescindere dalle sociali.

La curiosità è lo stimolo al bisogno di sperimentare tutto ciò che i giovani avvertono anche in altre epoche, con diversi indirizzi, ci ha fatto conoscere scienziati illustri, letterati famosi, artisti insigni.

Di fronte ad un fenomeno così grave e complesso sono morti i genitori e gli educatori che  esprimono la loro inquietudine e la propria impotenza.

Un rimedio generale non è possibile adattarlo, ma ciò che i giovani si aspettano maggiormente è che si prenda parte attiva all’elaborazione di nuove forme di dialogo e di reciproca collaborazione.

Si comincia poi a dormire poco, la vita si indebolisce, gli occhi perdono ogni vivacità e la pelle comincia ad assumere un colore grigiastro.

Cominciare a drogarsi è facile, uscire dal tunnel della droga da soli è impossibile.

Tra l’altro con il tempo si genera nell’individuo la convinzione che le proprie energie siano conseguenza alla droga e questo fa sì che anche a livello psicologico aumenti la tossicodipendenza.

Per combattere il fenomeno occorrono sì strutture adeguate, ma è necessaria la collaborazione di tutti quelli che lottano per condurre giorno per giorno una vita disgustosa, di tutti coloro che sono convinti dell’utilità della loro opera; sono essi che devono far ritrovare a chi è vittima della droga fiducia nella vita e in se stessi.