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Progetto per lo sviluppo delle Tecnologie
didattiche |
PREMESSA
Il presente progetto per lo
sviluppo delle Tecnologie didattiche nasce dall'esigenza di portare a compimento
un'idea-scuola, già elaborata nel progetto di sperimentazione dell'autonomia (Orientamento
e Ambiente), che ha avuto una prima concreta attuazione nell'anno in corso 1998/'99
attraverso:
1. Il progetto "Conosciamo il nostro ambiente", progetto per la
prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica, realizzato con l'apertura di
tutte le classi in orizzontale per n.4 ore settimanali, che ha coinvolto direttamente,
però, solo i docenti di Lettere e matematica ed il referente del progetto medesimo, Prof.
A. Laiolo
2. L'attivazione di numerosi laboratori con la partecipazione di docenti
di diverse discipline, che non prevedeva l'apertura delle classi, né un'articolazione
flessibile e mirata della struttura oraria, attuata soprattutto nelle classi a tempo
prolungato grazie allo strumento della compresenza
3. Corso facoltativo di lingua inglese dopo l'orario scolastico per n.3
ore settimanali e per gli alunni (corso B) del tempo prolungato che avevano come prima
lingua francese
Per l'anno scolastico 1999/2000, sempre nell'ambito del progetto di sperimentazione
dell'Autonomia, che prevede un'utilizzazione più specifica e mirata delle risorse umane e
professionali degli operatori interni ed esterni alla scuola (docenti, personale ATA,
genitori, enti e associazioni presenti nel territorio, etc.) ed un'organizzazione oraria
finalizzata all'offerta didattico-educativa, il Collegio docenti ed il Consiglio
d'Istituto con il consenso dei genitori hanno ritenuto opportuno inserire la richiesta di
accesso ai Progetti 1a e 1b , relativi al programma di sviluppo delle tecnologie
didattiche.
Ciò è stato fatto soprattutto in considerazione dell'ambiente socio-culturale in cui la
scuola opera, che ha portato negli ultimi tempi al manifestarsi di un esteso e profondo
disagio tra i giovani, che spesso si ritrovano da soli ad affrontare problemi e situazioni
di estrema drammaticità.
E' necessario, pertanto, attivare tutte le strategie e le risorse disponibili per far si
che la scuola davvero diventi centro di orientamento e riferimento sociale e culturale
costante per i giovani che la frequentano e per il territorio.
IL
PROGETTO
1. Situazione
attuale e dotazione informatica
La nostra scuola è
composta da n.10 classi (4 prime, 3 seconde e 3 terze), di cui 7 a tempo normale e 3
(corso B) a tempo prolungato.
Al momento attuale abbiamo un laboratorio informatico dotato di:
a. N.3 computer 486 dx, 10/12 Ram, più monitor 14", tastiera e
mouse
b. N.1 PC 130, 32 Ram, monitor 14", tastiera e mouse, due casse
c. N.1 PC II 350, 64 Ram, monitor 15", due casse, tastiera e mouse,
acquistato alla fine dell'anno in corso
d. N.1 stampante Epson 200 bianconero e colori, inkjet che permette la
stampa o solo in bianconero o solo a colori a secondo della cartuccia inserita
e. N.1 scanner piano A4, acquistato alla fine dell'anno in corso
f. N.1 modem
g. N.1 indirizzo di posta elettronica (E-mail smspitocco@lcnet.it)
h. Collegamento rete esterna INTERNET
Sistemi operativi utilizzati:
1. Window 3.1 per i computer 486
2. Window 95 per il PC 130
3. Window 98 per il PC II 350
Programmi installati e utilizzati:
a. . Work, Word, Excel, Publisher, Front page, aggiornati fino alla versione 98 per
l'ultimo arrivato.
Nell'anno scolastico 1998/'99 la scuola ha organizzato un corso di Alfabetizzazione
informatica, a cui hanno partecipato n. docenti.
Finora il laboratorio è stato utilizzato soprattutto, oltre che dagli studenti, dal
Prof.Bruno Antonelli, in grado di usare strumenti multimediali, ed in forma minore da
altri docenti che stanno imparando a servirsi del PC come valido strumento da affiancare
alla didattica tradizionale, anche se per prestazioni sinora limitate quasi esclusivamente
alla scrittura di testi.
Nonostante la limitatezza dei mezzi a nostra disposizione siamo comunque riusciti a
produrre varie edizioni del giornale della scuola, il "Pitocco News",
manifesti e inviti per le manifestazioni di chiusura degli anni scolastici, i testi delle
opere teatrali messe in scena, i vari progetti d'istituto e didattici e altro materiale
didattico (griglie, schede, etc.), che ci sembra inutile enumerare.
Infine è stata portata quasi a termine la creazione di un SITO WEB, che presto
pubblicheremo.
2.
Configurazione prescelta e caratteristiche generali
Il presente
progetto prevede la realizzazione di un'aula/laboratorio con molte (n.10) stazioni
multimediali ed una rete locale limitata all'aula.
Base di tutto il sistema sarà la rete didattica informatica , cui faranno capo il
computer dell'insegnante e le unità periferiche che presiedono al lavoro del computer di
ogni singolo allievo.
Questa struttura assicurerà all'insegnante il controllo delle attività di apprendimento
individuale e di gruppo senza muoversi dalla sua postazione di lavoro e scambi in audio e
in video personalizzati che non disturbano gli altri allievi.
Il sistema permetterà, inoltre, a tutta la classe di fruire delle proposte didattiche
provenienti sia dall'insegnante che da un allievo.
Sarà possibile fare esercitazioni diverse, sfruttare linguaggi diversi, insegnare le
lingue con metodi audio-attivi e audiovisivi, razionalizzando ogni momento didattico e
attivando costantemente l'allievo.
Sarà possibile gestire qualsiasi processo di apprendimento in maniera interattiva,
rendendo agibili canali di comunicazione tra insegnante e singolo allievo, tra il docente
e tutta la classe e viceversa.
Mediante la rete dati sarà possibile la condivisione di file, la condivisione risorse
di stampa, l'accesso e l'utilizzo di file a stampanti condivise, la posta elettronica, il
collegamento a reti esterne (Internet), etc.
3.
Obiettivi specifici
Gli obiettivi specifici
del progetto tendono ad integrare ed approfondire alcune finalità educative e alcuni
obiettivi generali previsti nel PUI relativo all'anno 1998/'99, come :
a. sviluppo dell'autonomia personale
b. sviluppo delle capacità di scelta
c. sviluppo dell'auto-orientamento
d. educazione alla conoscenza di se stessi
e. sviluppo delle capacità critiche (decondizionamento)
f. acquisizione di capacità espressive nelle diverse forme della comunicazione
Obiettivi specifici:
a. Alfabetizzazione docenti e alunni
b. Uso degli strumenti multimediali come strumenti di formazione e didattica ad
integrazione di quelli tradizionalmente usati (miglioramento efficacia insegnamento)
c. Introduzione graduale della didattica multimediale in tutte le discipline (miglioramento
professionalità docenti)
d. Uso delle nuove tecnologie come sviluppo del senso critico, atto a decodificare il
mondo interno ed esteriore
e. Sviluppo della capacità espressiva attraverso la creazione di testi, ipertesti, CD,
giornale e altre forme multimediali
f. Sviluppo della capacità di comunicazione , ma anche di scambio con altre scuole, enti
e associazioni territoriali, nazionali e internazionali
4.
Organizzazione didattica
La creazione di un'aula
multimediale informatica con molte postazioni ed una rete locate limitata all'aula prevede
diverse fase di attuazione e realizzazione:
a. Uso dell'aula da parte di gruppi trasversali di alunni (classi
prime, seconde e terze), che si formeranno, come previsto dal progetto di sperimentazione
dell'autonomia, attraverso l'apertura in verticale delle clasi con uno spazio temporale
già definito (2 ore settimanali) nell'organizzazione oraria della scuola.
L'utilizzo sarà gradualmente finalizzato all'alfabetizzazione (conoscenza hardware e
software, sistemi operativi, ecc.), alla navigazione in rete, allo scambio con altre
scuole e associazioni come il Lab di Sabaudia, che come noi lavorano su progetti
inerenti l'ambiente
b. Uso dell'aula, sempre in modo graduale, come supporto alla didattica
"tradizionale" da parte degli insegnanti con la classe intera.
L'aula in tal modo potrà di volta in volta assumere funzione di laboratorio linguistico,
oppure di laboratori di ricerca, oppure di laboratorio espressivo-creativo, etc.
c. Uso dell'aula da parte di un gruppo misto, composto da docenti e
alunni (per ora è solamente un'idea, che necessita di essere studiata e programmata in
modi e tempi più precisi), che curi l'"immagine" della scuola, occupandosi
dell'aggiornamento del Sito Web, dell'informazione e della formazione di docenti e alunni,
della gestione e dell'aggiornamennto della strumentazione in dotazione, delle iniziative
di scambio con scuole, enti e associazioni locali, nazionali e internazionali.
Va detto, infine, che, essendo favorevoli come corpo docente al programma di sviluppo
delle tecnologie multimediali, necessario a colmare se non altro il ritardo di linguaggio
che spesso ci separa e ci allontana dai nostri ragazzi, ed essendo al contempo
sufficientemente motivati a percorrere questa strada, ci sembra perlomeno opportuno, per
non dire indispensabile, essere messi nella condizione di sperimentare le nuove
tecnologie, anche se ancora non sappiamo usarle in modo didattico efficace. Se non le
usiamo, come qualcuno ha detto, non impareremo mai a farlo, nonostante i corsi.
5.
Attrezzature necessarie alla realizzazione del progetto
Oltre alle attrezzature
già in dotazione alla nostra scuola, parte da integrare (PC 130 e PC II 350) e parte da
sostituire (486 dx), per realizzare l'aula/laboratorio multimediale con molte (n.10)
stazioni e rete locale limitata all'aula sono necessari:
NUOVE
ATTREZZATURE |
n. |
costo |
Console di regia a tastiera, rete informatica
didattica e tavolo a norma CE |
1 |
1.760.000 |
Personal computer docente a norma ISO 9002 + scheda
PAL/VGA |
1 |
3.000.000 |
Stampante inkjet a colori |
1 |
300.000 |
Modem |
1 |
240.000 |
Rete dati |
10 |
1.400.000 |
Postazione allievo, rete didattica, tavolo a norma e
cuffie |
9 |
13.300.000 |
Personal computer allievo a norma ISO 9002 |
9 |
20.000.000 |
Impianto elettrico canalizzato a norma |
- - |
- - |
SOFTWARE |
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Creatore ipermediale incomedia (2+1) - LAB
scrittura, LAB lettura, didattica speciale, base mat (10), base L2 (10) |
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2.000.000 |
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Al presente progetto nel mese di luglio, insieme a quelli di
altre 58 scuole, sono stati concessi approvazione e finanziamento (Prot.48489/122
dell'8/07/99 ). Nel mese di ottobre, per mancanza di fondi alla nostra scuola
insieme ad altre 19 sono stati tolti i finanziamenti! (Prot.81769/11
del 2/11/99 ). COMPLIMENTI!
MA PERCHE' ??
Il nostro Consiglio d'Istituto nella riunione del 12/11/1999 in segno di protesta ha
scritto una lettera aperta al Ministro della P.I. Non siamo d'accordo con questa politica
e soprattutto non capiamo perchè a luglio sì e ad ottobre no.
Sono drasticamente cambiate nell'arco di 2,3 mesi le condizioni delle nostre finanze
pubbliche, tanto da spingere il Ministro a tagliare sulla scuola e sulla scuola pubblica?
Forse per il Ministro e per i suoi collaboratori tagliare il 20% dei finanziamenti
accordati nel mese di luglio per i progetti 1B è significato solo un tratto di penna, ma
per le scuole, che come noi hanno lavorato e investito, nonostante le difficoltà,
su questo progetto, ha significato molto di più: non ci ritroviamo più poveri
semplicemente per quanto riguarda i mezzi e le attrezzature per svolgere il nostro lavoro,
ma ci sentiamo defraudati e feriti dentro, abbiamo tutti (docenti, alunni, genitori) meno
fiducia e meno speranza in coloro che dietro una scrivania decidono il futuro del nostro
sistema scolastico e quello dei nostri figli. Riproponiamo il nostro
PERCHE'? Quali sono state le motivazioni? Vorremmo almeno conoscerle. |

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