COLOMBO:
UN GRANDE NAVIGATORE
L’AMMIRAGLIO
GENOVESE CHE SCOPRì
L’AMERICA
Cristoforo Colombo nacque a Genova nel 1451.
Suo
padre faceva il tessitore di lana,ma il giovane Cristoforo non era assolutamente
interessato all'arte della tessitura, anche se, come molti bambini di quell'epoca,
doveva aiutare in bottega i suoi genitori. Sappiamo che non andò a scuola; non
sappiamo ,invece, chi gli insegnò a leggere, a scrivere. All'età di 13-14 anni
abbandonò la bottega di suo padre e trovò i primi imbarchi su piccole navi
costiere.
Per
qualche tempo Colombo visse con il fratello Bartolomeo, un cartografo. Imparò
da lui a leggere e disegnare le carte, studiò le opere di molti geografi, navigò
su diverse navi, dall'Africa al nord Europa.
In seguito a questi studi e a contatti con il geografo Toscanelli , egli si
convinse che la terra era rotonda e comincio a coltivare l'idea di raggiungere
le Indie, navigando verso occidente.Per realizzare l'impresa, però aveva
bisogno di fondi e di navi. Si rivolse alle corti di Portogallo, Spagna, Francia
e Inghilterra ma per anni non trovò nessuno disposto a dargli fiducia. Nel 1492
i sovrani di Spagna, Ferdinando e Isabella, dopo qualche tentennamento, decisero
di finanziare il viaggio.
Prima spedizione (1492-1493)
Il
3 agosto 1492; Colombo salpò da Palos (Spagna) con tre caravelle (Nina, Pinta e
Santa Maria) con equipaggio spagnolo. Dopo aver fatto sosta alle Canarie dal 12
agosto al 6 settembre, ripartì verso occidente e avvistò terra il 12 Ottobre.
Approdò a Guanahani, che battezzò San Salvador, prendendone possesso in nome
dei sovrani di Spagna.
Colombo riteneva di essere giunto su un'isola dell'arcipelago giapponese. Con
ulteriori esplorazioni verso sud, scoprì l'isola di Spagna e la moderna Haiti
(che chiamò Hispaniola.) Il 16 gennaio 1493 salpò per l'Europa e arrivò a
Palos il 15 marzo. Re Ferdinando e la regina Isabella gli conferirono onori e
ricchezze e pensarono di allestire al più presto una seconda spedizione.
Seconda spedizione (1493-1494)
La seconda spedizione era costituita da 17
navi, con quasi 1500 persone, fra cui sacerdoti, dottori e contadini: al di là
del diffondere il cristianesimo, s’intendeva soprattutto affermare la sovranità
spagnola sulle terre scoperte, colonizzare, coltivare e portarne in Spagna
l'oro.
La
partenza da Cadice avvenne il 25 settembre 1493 e, dopo la solita sosta alle
Canarie (dove furono caricati a bordo anche animali domestici), si salpò il 13
ottobre. Dopo l'arrivo a Hispaniola, Colombo continuò le esplorazioni,
scoprendo Santiago (attuale Jamaica) esplorando la costa meridionale di Cuba che
si convinse fosse la terraferma.
Dopo essersi fatto anticipare in Spagna da un carico di 500 schiavi, il 20 aprile del 1496 egli salpò per l'Europa e giunse a Cadice l'11 giugno, con due navi che aveva costruito nelle colonie.
Terza
e quarta spedizione (1498-1500; 1502-1504)
Partì stavolta con una flotta
di 8 navi e dopo 2 mesi di navigazione giunse nell'Isola di Trinidad vicino alle
coste del Venezuela, poi tornò a Hispaniola. Nel frattempo i re spagnoli,
accortisi che Colombo era un bravo ammiraglio ma non era capace di governare,
inviarono Francisco de Bobadilla, con l'incarico di amministrare la giustizia.
Siccome Colombo si rifiutò di accettare la sua autorità, questi lo fecero
arrestare e lo inviarono in Spagna.
Colombo fece un ultimo viaggio 2 anni dopo, durante il quale un terribile
uragano gli fece perdere 3 delle 4 navi. Navigò per 8 mesi lungo la costa tra
l'Honduras e Panama, poi, ormai stanco e malato, tornò in Spagna dove morì nel
1506, a Valladolid, senza rendersi conto di aver scoperto un nuovo continente.
Sebastiano Maltese IIZ
Sebastiano
Maltese II Z