Parlo straniero

Freamāt de codru

Trāsārind scānteic lacul,

Si se leagānā sub soare

Eu, privindu-l din pādure,

Lās alcaul sā mā fure

Si ascult de la rācoare.

Din izvoare si din gārle

Apā sunā somnoroasā

Unde soarele patrunde

Pintre ramuri a ei unde

Ea ėn valuri sperioase.

 

 

Questa poesia narra la giornata di una bambina che si dondolava, su un’altalena, sotto il sole.

L’autore, che si trovava in un bosco, vide la bambina che ridendo felice, dondolava e ascoltava le acque del torrente.

In quel momento il cuore dell’autore, si riempė di gioia vedendo tanta felicitā; mentre guardava il sole che tramontava tra i rami degli alberi, vide

anche la bambina piangere, perché era caduta.

Gli occhi dell’autore si rattristarono, vedendola cosė triste e decise infine di aiutarla e di tirarle su il morale.

 

Iordache Andrei Viorel, II L

 

PAELLA MARINARA

 

CATEGORIE : primi 

TEMPO DI PREPARAZIONE : 1ora e 30 minuti

                                                                       CALORIE : sostanzioso        

INGREDIENTI

Riso           250 grammi                                                                                

Vongole     600      “

Cozze        600      “                                                 

Gamberetti  24

Scampi        10

Calamaretti   8

Pomodori pelati 200 grammi

Cipolla          1

Aglio             2 spicchi

Piselli         200 grammi

Prezzemolo 1 mazzetto

Olio extra verg. Di oliva 5 cucchiaia

Zafferano     1 bustina

Fumet di pesce q.b.

Sale                   q.b.

Pepe                  q.b 

CURIOSITA’

La paella č un piatto forte della cucina popolare tradizionale spagnola; č una ricetta che nasce dall’esigenza di riciclare gli avanzi di carne e pesce dei giorni di festa.

PREPARAZIONE

Tritate separati l’aglio ed il prezzemolo; lavate accuratamente le cozze, le vongole, i gamberetti, gli scampi e i calamari.

Con 1 litro d’acqua preparate del fumet di pesce, fate aprire le cozze e le vongole a fuoco vivace in una padella con un po’ di prezzemolo tritato e 2 cucchiai d’olio.

A cottura ultimata, separate i molluschi dal guscio tenerne da parte qualcuno per la guarnizione, il liquido mettetelo in una ciotolina. Tagliate i calamari ad anelli, affettate la cipolla, lavate, pelate e private dei semi i pomodori. In una padella larga fate scaldare 2 cucchiaini d’olio e fate dorare gli scampi i gamberetti ed i calamari. Una volta cotti, scolateli e teneteli da parte. Fate arrossire mescolando la cipolla affettata , un po’ del trito d’aglio e prezzemolo con l’olio rimasto; unite i piselli, i pomodori, sale, pepe e lasciateli cuocere per qualche minuto a fuoco alto.

Il trito di aglio e prezzemolo rimasto mettetelo in una padella capiente e versateci tutti gli ingredienti preparati ed infine il riso. Mescolate per qualche minuto per far tostare il riso unite poi il fumet, lo zafferano ed il liquido di cottura dei molluschi tenuto da parte. Cuoceteli coperti per 15-20 minuti circa aggiungendo qualche crostaceo e mollusco tenuto da parte per guarnire.

Servite caldo.

                                                                                                                                                                          MIKI CAMPANELLA, II L