LICEO SCIENTIFICO STATALE

“PLINIO SENIORE”

Via Montebello 126 - 00185 R o m a

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

(POF)

ANNO SCOLASTICO  2002 - 2003

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


SOMMARIO

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA.. 5

CARATTERISTICHE DELLA SCUOLA.. 5

CHE COSA È IL P.O.F.?. 5

CHI FA IL P.O.F.?. 5

DOVE SI TROVA LA SCUOLA E COME RAGGIUNGERLA.. 5

LE STRUTTURE. 6

ORGANIZZAZIONE DEI CORSI 2002-2003. 7

IL QUADRO ORARIO.. 7

OBBLIGO SCOLASTICO.. 7

IL SERVIZIO SCOLASTICO.. 8

PRINCIPI ISPIRATORI 8

PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE. 8

I DIPARTIMENTI 8

I CONSIGLI DI CLASSE. 9

VALUTAZIONE DEL PROFITTO DEGLI STUDENTI 10

Scansione temporale. 10

Trasparenza. 10

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA.. 11

I LIVELLI DI PROFITTO SCOLASTICO.. 11

Voto 1. 11

Voto 2. 11

Voto 3. 11

Voto 4. 12

Voto 5. 12

Voto 6. 12

Voto 7. 12

Voto 8. 13

Voto 9. 13

Voto 10. 13

GLI SCRUTINI PER LE VALUTAZIONI FINALI 14

Criteri per lo svolgimento. 14

Debito formativo e sua restituzione. 14

Credito scolastico e formativo. 14

LABORATORI E STRUTTURE DI SERVIZIO.. 17

Biblioteca. 17

Centro servizi 17

Rete locale. 17

Laboratori informatici 17

Laboratori linguistici 17

Laboratorio di fisica. 17

Laboratorio di scienze. 17

Aule di disegno. 18

Palestre. 18

Aule di lavoro dei Dipartimenti 18

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA CURRICOLARE. 19

Attivita' alternativa all'insegnamento della religione cattolica. 19

COLLABORAZIONE CON ENTI ESTERNI 20

Comitato per le Olimpiadi della matematica e della fisica. 20

Mathesis. 20

Scuola Superiore per l'Insegnamento Secondario. 20

La rete di scuole. 20

Cooperative learning - Progetto P.A.L.M.I.R.A. 20

Caritas. 20

Associazione Opera nomadi 20

Vigili urbani 20

Università di Cambridge. 20

Le università di Roma. 20

Associazione  Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico. 21

Agenzia Nazionale “Socrates”. 21

ASL RMA e Pronto Cuore onlus. 21

Direzione regionale per l’Istruzione e scuole della regione. 21

Agis scuola. 21

Unione Italiana Ciechi 21

Sezione didattica del Teatro dell’Opera di Roma. 21

Museo Barracco. 21

Greenpeace. 21

I PROGETTI DEL LICEO NELL’A.S. 2002 2003. 22

PROGETTI DI MIGLIORAMENTO E DI INTEGRAZIONE DELLA DIDATTICA.. 22

Lettore di lingua inglese e classi aperte. 22

Olimpiadi della matematica e della fisica. 22

Gare della Mathesis. 22

Cooperative learning-Progetto PALMIRA.. 22

Classi aperte per il recupero di italiano. 22

Recupero d’Italiano con compresenza. 22

Educazione alla pace. 22

Educazione alla salute: 23

Prevenzione delle tossicodipendenze e delle malattie sessualmente trasmesse. 23

Prevenzione del tabagismo e dell'alcoolismo. 23

Fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e pronto intervento. 23

Educazione stradale. 23

Collaborazione con la Scuola Superiore per l'Insegnamento Secondario. 23

La scuola adotta un monumento. 23

Accoglienza classi prime. 23

Articolazione modulare degli orari di disegno e di IRC.. 23

Orientamento universitario. 24

Progetto “Opera nomadi”. 24

Educazione ambientale. 24

Studio di una riserva naturale: l’insugherata. 24

SCAMBI CULTURALI, VIAGGI DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE. 24

Scambi culturali 24

Viaggi di istruzione. 24

Uscite didattiche. 25

Criteri per la regolamentazione. 25

PROGETTI DI ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI 27

Corsi di perfezionamento di lingua inglese. 27

European Computer Driving Licence (E.C.D.L.) 27

Gruppo sportivo. 27

Cinematografia e sport 27

Laboratorio teatrale. 27

Laboratorio musicale. 28

Progetto di Educazione allo spettacolo. 28

Progetto “Andiamo all’Opera“. 28

Progetto “Mensa Caritas”. 28

Progetto Agis Scuola Premio David di Donatello. 28

Progetto “Una finestra sul Novecento”. 28

Progetti letterari: 28

La scrittura saggistica. 28

Laboratorio di scrittura creativa. 29

La scrittura poetica e narrativa. 29

Laboratorio di scrittura giornalistica. 29

Roma: grandi occasioni per piccoli gesti di solidarietà. 29

Sostegno ai percorsi di esame. 29

PROGETTI DI GESTIONE. 30

Progetto “POF 2002 2003". 30

Progetto "La rete di scuole". 30

Progetto educativo europeo E.C.D.L. 30

Progetto “Comunicare in rete”. 30

Progetto “Documentazione delle attività scolastiche e archiviazione dei materiali didattici”. 30

Progetto “Gestione informatica degli scrutini e degli esami di Stato”. 30

Progetto “Gestione informatica di attività didattiche e professionali”. 30

Progetto "Modelli di programmazione". 30

Progetto “Nuovo sito Web del Liceo”. 30

Progetto "Presentazione del Liceo ai ragazzi delle medie e alle famiglie". 30

Progetto "Valutazione del servizio scolastico". 31

L’ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA.. 32

UFFICIO DI PRESIDENZA.. 32

COMMISSIONE P.O.F. 32

FUNZIONI OBIETTIVO.. 32

Funzione 1. 32

Funzione 2. 32

Funzione 3. 32

Funzione 5. 32

Funzione 6. 32

Commissione per l’orario. 33

Commissione Tecnica. 33

Commissione Viaggi 33

ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA.. 34

a)       CALENDARIO.. 34

b)          ORARIO   34

c)       CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI 34

d)          CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DELLE CLASSI AI DOCENTI 34

e)       CRITERI PER LA FORMAZIONE DELL' ORARIO DI SERVIZIO DEI DOCENTI 35

f)       INTERVENTI DIDATTICI STRAORDINARI 35

GESTIONE DELL’UNITA’ SCOLASTICA : CARTA DEI SERVIZI 37

Vigilanza alunni 37

Comportamento alunni 37

1.       "Statuto delle studentesse e degli studenti". 37

2.       “Regolamento di disciplina delle Studentesse e degli Studenti”. 37

Assenze e giustificazioni 37

Ritardi degli alunni 37

Uscite anticipate. 37

Utilizzazione laboratori, palestre e biblioteca. 37

Modalità di comunicazione con le famiglie. 38

Modalità di convocazione e di svolgimento delle riunioni degli Organi Collegiali 38

Modalità dell’erogazione dei Servizi Amministrativi 38

QUALITA’ DEL SERVIZIO SCUOLA.. 39

 

 

 

 


PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

 

 

CARATTERISTICHE DELLA SCUOLA

 

CHE COSA È IL P.O.F.?

L’autonomia concessa ad ogni scuola fa sì che a ciascuna di esse sia lasciato il compito di definire una parte significativa dell’attività didattica curricolare ed extra-curricolare.

Ogni istituto (o, secondo la nuova definizione di legge, ogni istituzione scolastica) deve dunque pianificare l’organizzazione per la realizzazione degli obiettivi generali e specifici dell’attività didattica, adattare il calendario in relazione agli obiettivi formativi, progettare la ricerca e la sperimentazione, attivare accordi di rete con le altre scuole.

Il P.O.F. è lo strumento per attuare questo progetto complessivo.

L’esistenza del POF è stabilita dall’art.3 del Regolamento sull’autonomia.

Il Piano dell’Offerta Formativa è una fotografia dell’ esistente (ciò che la scuola è sotto il profilo materiale e quello storico, sociale e culturale) e un disegno, scandito per l’ intero anno scolastico, di ciò che la scuola sarà ed attiverà in termini di offerta formativa rivolta agli studenti, alle loro famiglie, ai docenti ed al territorio, attraverso i progetti elaborati dal Collegio dei docenti con l’apporto di tutte le componenti della vita scolastica.

L’istituzione scolastica nell’atto di adottare il P.O.F. si impegna a realizzare quanto previsto dai vari progetti che lo costituiscono, secondo le modalità indicate.

Il P.O.F. viene rinnovato di anno in anno, per meglio rispondere alle diverse esigenze educative, culturali e formative poste dalla continua e rapida evoluzione della società, nel rispetto del fondamentale obiettivo della formazione di giovani cittadini, consapevoli di sé, delle proprie conoscenze e capacità, proficuamente orientati verso la democratica partecipazione alla vita collettiva, e per consentire un adattamento funzionale delle scelte operate in relazione ai risultati ottenuti.

 

CHI FA IL P.O.F.?

 

Il P.O.F. è elaborato dal Collegio dei Docenti, sulla base delle linee guida tracciate preliminarmente dal Consiglio di Istituto, che tengono conto delle specifiche esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui il nostro Liceo è inserito, coerentemente con gli obiettivi generali ed educativi definiti a livello nazionale dall’ art.8 del Regolamento di attuazione dell’Autonomia.

Il Collegio nomina una Commissione, presieduta dal Preside, che ne propone gli aggiornamenti e le modifiche.

Anche i genitori e gli studenti, attraverso i rispettivi Comitati, possono avanzare alla Commissione proposte di integrazione e/o modifica del Piano.

Il P.O.F. viene adottato dal Consiglio di Istituto.

 

DOVE SI TROVA LA SCUOLA E COME RAGGIUNGERLA

 

Il nostro Liceo è situato in un edificio storico di Via Montebello 126, a pochi passi da Porta Pia, di fronte al Ministero dei Trasporti, in un isolato che si affaccia sui giardini dell’Ambasciata inglese e sul cortile del Comando dei Carabinieri di Roma Centro. E’ facilmente raggiungibile da diverse aree della città attraverso la metropolitana (linea B, fermata Castro Pretorio) e molte linee di autobus provenienti dalla Stazione Termini, dalla via Nomentana, da Corso d’Italia e dalla Stazione Tiburtina. E’ fornito inoltre di un cortile interno che consente, in appositi spazi, il parcheggio dei motorini.

L’Istituto, data la particolare ubicazione, prossima ad importanti insediamenti amministrativi e culturali (Ministeri, Biblioteca Nazionale Centrale, Università di Roma “La Sapienza” e alcune facoltà dell’Università di Roma “Roma Tre”) si trova in un’area di contenuta residenzialità e non si configura strettamente come una scuola di quartiere: questa caratteristica si è rivelata nel corso del tempo come un elemento di vitalità che ha impegnato tutte le sue componenti in un confronto aperto e dialettico con realtà socio-culturali differenziate.

 

LE STRUTTURE

 

Nell’attività quotidiana di insegnamento, l’Istituto si avvale di una ricca dotazione di laboratori ed aule speciali:

 

1           una prestigiosa aula magna dove è disponibile un proiettore e il collegamento a Internet, luogo di numerose attività che coinvolgono gli studenti sia in orario curricolare sia     extra-curricolare e dotata anche di un palco attrezzato per le attività teatrali e musicali

2           la biblioteca dove è anche disponibile un collegamento a Internet

3           un’aula video

4           il laboratorio audio di lingue dotato di TV e PC

5           il laboratorio video di lingue dotato di TV e PC

6           il laboratorio di fisica

7           il laboratorio di chimica

8           due aule d’informatica con 14 stazioni di lavoro ciascuna

9           un’aula multimediale

10         due aule speciali per il disegno, una delle quali attrezzata con computer e proiettore

11         un’aula per le prove scritte

12         due palestre coperte

13         un cortile attrezzato per l’attività fisica all’aperto

14         aule fornite di stazioni multimediali, in rete locale insieme col centro servizi e con i laboratori di lingue, scienze, fisica, collegate a Internet, a disposizione delle classi del Liceo che inseriscono progetti specifici nella loro programmazione.

 

 

 

 


ORGANIZZAZIONE DEI CORSI 2002-2003

 

Nel Liceo sono attivi i seguenti corsi:

        1               CORSI ORDINARI

                2             CORSI PIANO NAZIONALE INFORMATICA (P.N.I.)

 

IL QUADRO ORARIO

 

Materia

Ore settimanali per anno di corso

 

1° PNI

2° PNI

3° PNI

4° PNI

5°PNI

 

Italiano

4

4

4

4

4

3

3

4

4

4

 

Latino

4

4

5

5

4

4

4

4

3

3

 

Inglese

3

3

4

4

3

3

3

3

4

4

 

Storia ed Educazione civica

3

3

2

2

2

2

2

2

3

3

 

Geografia

2

2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Filosofia

 

 

 

 

2

2

3

3

3

3

 

Matematica

5

5

4

5

3

5

3

5

3

5

 

Fisica

 

3

 

3

2

3

3

3

3

3

 

Scienze

 

 

2

2

3

3

3

3

2

2

 

Disegno

1

1

3

3

2

2

2

2

2

2

 

Educazione fisica

2

2

2

2

2

2

2

2

2

2

 

Religione / Attività alternativa (facoltativa)

1

1

1

1

1

1

1

1

1

1

 

TOTALE

25

28

27

31

28

31

29

31

30

32

 

 

 

 

 

OBBLIGO SCOLASTICO

Nelle classi dell'obbligo scolastico il monte ore del curricolo locale (riduzione fino ad un massimo del 15% dell'orario delle discipline) è destinato all'accoglienza, all'orientamento e al ri-orientamento

 

 


IL SERVIZIO SCOLASTICO

 

PRINCIPI ISPIRATORI

 

Il Liceo intende creare un ambiente scuola in cui studenti, personale docente e non docente possano svolgere la loro attività in modo soddisfacente, utilizzando al meglio le strutture e creando le condizioni, attraverso la collaborazione e il rispetto reciproco, anche dei rispettivi ruoli, tra le varie componenti, che rendano la permanenza nella scuola gradevole e produttiva.

Il P.O.F. e l’azione del Liceo sono volti a garantire agli studenti di tutti i corsi e di tutti i plessi uguali opportunità nell’accoglienza e nell’orientamento, nella didattica curricolare e nelle attività integrative ed extra-curricolari, nell’accesso alle risorse, nelle visite culturali e nei viaggi di istruzione.

La consapevolezza che gli anni del liceo sono un momento fondamentale per la valorizzazione dell’identità personale e culturale di ogni singolo studente impegna in un preciso rapporto di corresponsabilità docenti, alunni e famiglie. Il percorso formativo offerto dal Liceo e l’educazione familiare dovranno pertanto integrarsi per promuovere lo sviluppo della personalità dei singoli studenti, per prepararli a contribuire alla vita civile e democratica del loro paese, per sensibilizzarli alle responsabilità ad essa connesse e ai loro futuri impegni di lavoro e all’esercizio dei loro diritti e doveri di cittadini.

Per il conseguimento degli obiettivi che il Liceo si è dato, l’organizzazione della didattica e, in generale quella delle attività nella scuola, è impostata sul principio della distribuzione dei compiti, della chiara ed esplicita definizione delle finalità da raggiungere e della responsabilità personale rispetto ad esse.

 

Il Liceo individua come obiettivo prioritario sostenere la motivazione allo studio per evitare atteggiamenti rinunciatari o di sfiducia. A tal fine il Liceo impegnerà le risorse disponibili per:

 

1.        affiancare e sostenere gli studenti nell’individuazione dei loro reali interessi, attitudini e punti di forza e per consentirne la formazione e la crescita

2.        offrire opportunità di recupero, sostegno, approfondimento agli studenti di tutte le classi ed in particolare di quelle dell'obbligo, per tutte le discipline, sin dall'inizio dell'anno scolastico

3.        potenziare e migliorare l’attività di orientamento con un’offerta di sportello stabilmente operante

 

Il Liceo adotta tempi, strumenti, metodi e criteri di valutazione trasparenti e omogenei, rispettosi della personalità dello studente, orientati a sostenerne la continuità dell’impegno e del processo d’apprendimento e a promuoverne la consapevole e progressiva capacità di auto-valutazione.

 

 

PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE

 

I DIPARTIMENTI

 

Nel Liceo operano i seguenti Dipartimenti

1.     Materie Letterarie - biennio

2.     Materie Letterarie - triennio

3.     Lingua straniera

4.     Matematica e Fisica, Scienze, Educazione Fisica

5.     Storia e Filosofia, Disegno e Storia dell’Arte, Religione, Attività alternativa

Gli ultimi due si articolano al loro interno per gruppi di materie, con la responsabilità di un coordinatore.

 

I dipartimenti disciplinari, articolazioni operative del Collegio dei Docenti, sono luoghi di interpretazione, ricerca e studio ed elaborano le proposte per la programmazione didattica per ciascuna materia e per ciascuna fascia di classi definendo, in particolare:

  1. gli obiettivi dell’apprendimento in termini di conoscenze, competenze e capacità che l’alunno deve conseguire, individuando e descrivendo

o        il livello minimo necessario per la promozione alla classe successiva

o        il livello elevato per la dichiarazione di eccellenza

2.       gli obiettivi dell’insegnamento in termini di:

o        programma minimo che ciascun insegnante è tenuto a svolgere

o        azioni, iniziative, attivazioni di risorse, ecc. che il docente deve realizzare

o        strumenti di formazione, di controllo e di verifica da adottare che comprendano anche lavori di gruppo

 

3.        Prove di verifica unitarie, per materia e per fasce di classi, intermedie e finali, per l’accertamento del raggiungimento degli obiettivi minimi

4.        Proposte di temi di lavoro pluridisciplinari e relative prove di verifica

5.        Proposte per l’utilizzo dei laboratori, delle aule speciali e delle attrezzature informatiche e multimediali

6.        Proposte per le attività d'accoglienza, di recupero e d'orientamento

7.        Proposte per le attività d'accoglienza, di recupero e d'orientamento

8.        Proposte per l’organizzazione e la gestione degli sportelli destinati all’attività di recupero

9.        Proposte per la formazione e l’aggiornamento dei docenti

 

I Dipartimenti periodicamente verificano inoltre la realizzazione delle proposte elaborate nelle varie discipline.

 

Il docente coordinatore del dipartimento, nominato dal Preside tra quelli indicati dal dipartimento,

1      è responsabile della conduzione dei lavori

2      raccoglie le proposte significative dei colleghi

3      svolge una funzione di iniziativa nella ricerca di informazioni di interesse del dipartimento

4      garantisce la comunicazione all’interno del proprio dipartimento e con gli altri dipartimenti

5      collabora con gli organi e le strutture di servizio della scuola per realizzare l’informatizzazione e l’automazione delle attività di routine.

 

I Coordinatori dei Dipartimenti si riuniscono periodicamente allo scopo di confrontarne le attività, promuovere iniziative comuni, indicare le linee guida per la programmazione didattica individuale e dei Consigli di Classe, per proporre schemi o modelli, temi di ricerca e di studio e per la formazione in servizio.

I Dipartimenti possono affidare a una o più persone l'incarico di produrre materiali didattici o di studio per specifici progetti, nei limiti delle risorse assegnate ad essi.

 

 

I CONSIGLI DI CLASSE

 

I Consigli di classe elaborano ed approvano entro il mese di ottobre, un documento di programmazione, che integri in modo coerente le proposte dei docenti delle varie discipline, avanzate sulla base delle proposte dei Dipartimenti, e che definisca esplicitamente i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione da adottare e gli obiettivi da raggiungere. I consigli scelgono i temi di interesse pluridisciplinare e organizzano il lavoro didattico necessario su di essi e le relative prove di verifica.

I Consigli, entro la stessa data, elaborano le proposte ed esprimono le richieste riguardo ai temi della formazione in servizio relative al lavoro del consiglio di classe.

I Consigli di classe possono affidare a una o più persone l'incarico di produrre materiali didattici o di studio per specifici progetti, nei limiti delle risorse assegnate ad essi.

I Consigli di classe verificano periodicamente la realizzazione delle proposte elaborate in sede di programmazione e apportano i necessari o opportuni adeguamenti.

 

Le attività del Consiglio di classe sono organizzate da due docenti, uno con funzione di Coordinatore e l’altro con funzione di Segretario e, all’occorrenza, di Vice Coordinatore.

Il docente coordinatore del Consiglio di classe, nominato dal Preside tra quelli indicati dal Consiglio,

1.       è responsabile della conduzione dei lavori

2.       raccoglie le proposte significative dei colleghi e propone il documento di programmazione del Consiglio e la relazione finale come sintesi dei documenti individuali elaborati dai vari docenti

3.       illustra il P.O.F. e la programmazione di classe agli studenti e alle famiglie

4.        svolge una funzione di iniziativa nella ricerca di informazioni di interesse del Consiglio di classe

5.        garantisce la comunicazione nell’ambito del proprio consiglio e con gli altri organi della scuola

6.        verifica la realizzazione delle fasi previste nella programmazione

 

Il docente Segretario del Consiglio di classe

1.       cura la documentazione delle attività del Consiglio di classe

2.        collabora con gli organi e le strutture di servizio della scuola per realizzare l’informatizzazione e l’automazione delle attività di routine.

 

 

VALUTAZIONE DEL PROFITTO DEGLI STUDENTI

 

Il Liceo si pone come obiettivo primario, generale e condiviso da tutti quello di elevare, accanto alle capacità di espressione orale, le capacità di espressione scritta, coerentemente con le modalità di svolgimento delle prove dell'esame di stato conclusivo e in considerazione del fatto che la formazione universitaria si fonda sempre più sull’uso di verifiche scritte.

Il Collegio dei Docenti stabilisce di fare uso di esercitazioni e compiti scritti o grafici per la valutazione in tutte le discipline.

In prospettiva le espressioni dei voti di scrutinio potranno essere uniformate, adottando per tutte le materie la duplice valutazione scritto/orale.

Le tipologie delle prove di verifica utilizzabili sono:

1                per l'attribuzione del voto orale (prove eseguite in classe): interrogazioni o interventi in discussioni su argomenti proposti dal docente o da studenti, quesiti a risposta semplice, quesiti a risposta multipla e tipologie affini (vero/falso, corrispondenze, completamento di frasi con lacune), problemi a soluzione rapida, presentazioni di progetti o temi di ricerca, drammatizzazioni e giuochi di ruolo

2      per l'attribuzione del voto scritto (prove eseguite in classe o a casa): svolgimento di temi o compiti relativi alla disciplina, riassunti, traduzioni, articoli di giornale, recensioni, saggi brevi, trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta semplice, relazioni di laboratorio, scritture creative (racconti, interviste reali o immaginarie…), prove grafiche, progetti o ricerche con produzione di materiali scritti, ipertestuali o multimediali, stesura di verbali di riunioni.

 

Scansione temporale

 

Il Collegio dei Docenti ritiene necessario che ogni singolo insegnante abbia mensilmente elementi utili di giudizio che gli consentano di diagnosticare tempestivamente le difficoltà dei singoli studenti e di individuare gli opportuni interventi di recupero.

 

Primo periodo

Il Collegio indica in un minimo di 3, di cui almeno 2 prove scritte, gli elementi di giudizio, temporalmente distinti, necessari e indispensabili per poter formulare le valutazioni intermedie e finali.

Il Collegio indica, per le materie che esprimono solo il voto orale o dispongono di non più di 2 ore settimanali, in un minimo di 2, di cui 1 prova scritta, gli elementi di giudizio suddetti, purché non discordanti.

Delle prove orali una dovrà consistere, di norma, in un colloquio individuale.

 

Secondo periodo

Il Collegio indica in un minimo di 5, di cui almeno 3 prove scritte, gli elementi di giudizio, temporalmente distinti, necessari e indispensabili per poter formulare le valutazioni.

Il Collegio indica, per le materie che esprimono solo il voto orale o che dispongono di non più di 2 ore settimanali, in un minimo di 3, di cui almeno 1 prova scritta, grafica o pratica gli elementi di valutazione suddetti.

Delle prove orali una dovrà consistere, di norma, in un colloquio individuale.

 

 

Trasparenza

La valutazione svolge un essenziale ruolo di guida dell'allievo orientandolo nel suo percorso formativo. I Consigli di classe e i Docenti rendono noti agli studenti i criteri specifici utilizzati per la valutazione delle prove di verifica e i tempi massimi previsti, di norma, per la comunicazione dei risultati dei vari tipi di prove.

 

 

      CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

 

Il Consiglio di classe prende in considerazione i seguenti elementi:

 

·             comportamento regolato dalla consapevolezza di appartenere ad una comunità e conformato al rispetto delle norme che ne regolano la vita e l’attività

                       frequenza costante e puntualità alle lezioni

·           partecipazione attenta e costruttiva al lavoro didattico quotidiano e alle varie iniziative proposte dal Liceo.

Il Consiglio sanziona con un voto d'insufficienza i comportamenti, anche se puntualmente non gravi, che pregiudicano il proficuo e ordinato svolgimento delle attività didattiche.

 

      I LIVELLI DI PROFITTO SCOLASTICO

 

I Dipartimenti disciplinari e i Consigli di classe adattano alle situazioni specifiche i seguenti criteri generali per l’uso della scala decimale di valutazione.

 

 

Voto 1

 

Conoscenze

Totale mancanza di conoscenze

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Totale assenza di qualsiasi abilità nell'applicazione delle conoscenze.

Competenze linguistiche ed espressive:

Totale assenza di controllo del vocabolario e della terminologia specifica

Errori gravissimi che oscurano il significato del discorso

Capacità

Impegno e partecipazione:

Totale assenza di partecipazione e di interesse

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Totale mancanza di capacità di analisi e di metodo di studio

 

Voto 2

 

Conoscenze

Gravissime lacune nelle conoscenze più elementari.

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Gravissimi errori nell'applicazione di conoscenze elementari e nell’esecuzione di compiti semplici

Competenze linguistiche ed espressive:

Scarsissimo controllo del vocabolario e della terminologia specifica

Errori gravi che oscurano il significato del discorso

Capacità

Impegno e partecipazione:

Partecipazione e interesse scarsissimi

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Mancanza di capacità di analisi e di metodo di studio

 

Voto 3

 

Conoscenze

Gravi lacune nelle conoscenze più elementari.

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Gravi errori nell’applicazione delle conoscenze e nell’esecuzione di compiti semplici

Competenze linguistiche ed espressive:

Scarso controllo del vocabolario e della terminologia specifica

Errori gravi che oscurano il significato del discorso

Capacità

Impegno e partecipazione:

Quasi mai rispetta gli impegni e  partecipa saltuariamente

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Scarsissima capacità di analisi e di sintesi, di rielaborazione delle proprie conoscenze e gravissime lacune nel metodo di studio

 

Voto 4

 

Conoscenze

Diffuse e gravi lacune nelle conoscenze di base

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Gravi errori nell’applicazione delle conoscenze e nell’esecuzione di compiti semplici

Competenze linguistiche ed espressive:

Esposizione faticosa, con errori che oscurano il significato del discorso

Insufficiente controllo del vocabolario e della terminologia specifica

Capacità

Impegno e partecipazione:

Spesso non rispetta gli impegni e partecipa in modo discontinuo

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Non sa sintetizzare le proprie conoscenze e manca di autonomia

 

Voto 5

 

Conoscenze

Conoscenze parziali e poco approfondite.

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Alcuni errori nell’applicazione delle conoscenze e nell’esecuzione di compiti semplici .

Competenze linguistiche ed espressive:

Usa poco frequentemente un linguaggio appropriato e una terminologia specifica

Esposizione poco corretta e non sempre chiara

Capacità

Impegno e partecipazione:

Non sempre rispetta gli impegni e partecipa alle lezioni

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Coglie solo parzialmente gli aspetti essenziali degli argomenti

Non ha autonomia nella rielaborazione delle conoscenze

 

Voto 6

 

Conoscenze

Conoscenze fondamentali acquisite, anche se manualisticamente.

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Imprecisioni nella rielaborazione dei contenuti. Esecuzione generalmente corretta di compiti semplici. Analisi parziali con qualche errore

Competenze linguistiche ed espressive:

Sufficiente controllo del vocabolario e della terminologia specifica

Espressione  chiara, ma scarsamente articolata e non sempre rigorosa

Capacità

Impegno e partecipazione:

Normalmente assolve gli impegni e partecipa alle lezioni

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

E’ in grado di effettuare analisi e sintesi poco approfondite con un certo margine di autonomia

 

Voto 7

 

Conoscenze

Assimilazione e padronanza delle conoscenze 

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Sa effettuare analisi anche se non sempre in modo rigoroso. Qualche imprecisione nell’ esecuzione di compiti complessi

Competenze linguistiche ed espressive:

Espone con chiarezza e precisione in modo abbastanza articolato

Discreto controllo del vocabolario e della terminologia specifica

Capacità

Impegno e partecipazione:

Impegno e partecipazione attiva. Fa fronte all’impegno con metodo proficuo

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Autonomo nella analisi e nella  sintesi, ma non approfondisce troppo

 

Voto 8

 

Conoscenze

Acquisizione delle conoscenze pienamente adeguata al percorso didattico.

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Buona elaborazione critica dei contenuti. A volte commette qualche lieve imprecisione nell’ esecuzione di compiti complessi

Competenze linguistiche ed espressive:

Esponein modo chiaro, articolato ed efficace dimostrando discreta capacità argomentativa

Buon controllo del vocabolario e della terminologia specifica

Capacità

Impegno e partecipazione:

Buoni con iniziative personali costruttive

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Sa effettuare analisi abbastanza approfondite. Sintetizza in modo corretto e preciso. A volte esprime valutazioni personali autonome

 

Voto 9

 

Conoscenze

Conoscenze approfondite.

Competenze

Elaborazione conoscenze

Elaborazione critica dei contenuti corretta e consapevole. Esecuzione corretta di compiti complessi.

Competenze linguistiche ed espressive:

Si esprime in modo ampio, preciso ed efficace e con buona capacità argomentativi

Ricchezza di vocabolario e ottimo controllo della terminologia specifica

Capacità

Impegno e partecipazione:

Costantemente di buon livello. Contributi personali spesso creativi

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Effettua analisi approfondite,  sintetizza in modo corretto e rigoroso ed esprime costantemente valutazioni personali autonome

 

Voto 10

 

Conoscenze

Conoscenze proficuamente arricchite da un lavoro di approfondimento autonomo

Competenze

Elaborazione conoscenze:

Rielaborazione critica dei contenuti rigorosa ed originale. Sa applicare conoscenze senza errori né imprecisioni

Competenze linguistiche ed espressive:

Ricchezza di vocabolario e ottimo controllo della terminologia specifica

Si esprime con efficacia, chiarezza ed originalità ed  eccellente capacità argomentativa

Capacità

Impegno e partecipazione:

Sempre di ottimo livello con contributi personali originali

Autonomia nella rielaborazione critica delle conoscenze:

Sintetizza in modo corretto ed efficace con valutazioni personali autonome.

 

 

 

GLI SCRUTINI PER LE VALUTAZIONI FINALI

 

Criteri per lo svolgimento

 

Ogni Consiglio di Classe opera all’interno di un quadro di riferimento unitario basato su parametri omogenei.

Alla decisione di promozione / non promozione il Consiglio di classe perviene attraverso il libero voto dei componenti -ogni singolo caso è trattato per sé, singolarmente.

Salvo diverso, motivato ed espresso parere del Consiglio di Classe, non è promovibile alla classe successiva lo studente che presenti insufficienza grave.

Si ha "insufficienza grave" anche nei casi in cui si verifichi:

·         un livello di mediocrità (voto 5) esteso alla metà delle discipline

·         un voto d'insufficienza in una disciplina cui corrisponda, nell'anno scolastico precedente, un debito non restituito.

Nell’assumere una decisione, il Consiglio di Classe tiene conto:

a)     della qualità e del livello delle conoscenze, delle competenze e delle capacità come risulta dall’insieme delle proposte di voto e dai giudizi che le sostengono

b)    dei livelli di partenza, del percorso e dei livelli raggiunti da ogni singolo studente

c)     della restituzione del "debito formativo" del precedente anno scolastico

d)    del numero delle assenze e dei ritardi.

                      

Debito formativo e sua restituzione

 

1.             gli studenti promossi alla classe successiva - nonostante il profitto insufficiente in alcune materie sono obbligati a recuperare le conoscenze non acquisite e a restituire il Debito Formativo entro la prima parte del successivo anno scolastico;

2.             il recupero delle conoscenze non acquisite e il conseguente saldo del debito è autonoma responsabilità degli studenti e delle loro famiglie poiché il Liceo riserva gli Interventi Integrativi della didattica alla prevenzione del debito stesso;

3.             il Liceo informa del debito gli studenti e le famiglie con affissione all’Albo dell’esito degli scrutini finali - con lo stesso mezzo, e nella stessa occasione - convoca gli studenti con debito formativo e le loro famiglie e fornisce loro indicazioni riguardo al debito e al modo di recuperarlo;

4.                   le prove di verifica della restituzione del debito si concludono entro il mese di ottobre 2002; responsabile dell’accertamento è il docente della medesima materia, o - se questo non è possibile - di materia affine (prioritariamente quelle comprese nella medesima classe di concorso);

5.                   il Consiglio della Classe che lo studente frequenta - ristretto alla sola componente docenti - accerta, all’inizio del mese di novembre 2002, la restituzione del debito;

6.                   il Consiglio di classe dà comunicazione scritta alle famiglie dell’esito dell’accertamento.

 

 

Credito scolastico e formativo

            

Criteri per l’attribuzione

Con riferimento alla normativa vigente si stabilisce:

·                     La frequenza alle lezioni è considerata assidua quando, in sede di scrutinio finale, il numero delle assenze complessivo risulti non superiore al 5 % del numero di ore di lezione  effettuato per lo specifico anno di corso

·                La frequenza alle lezioni è considerata regolare quando, in sede di scrutinio finale, il numero delle assenze complessivo risulti superiore al 5 % e non superiore al 10 % del numero di ore di lezione effettuato per lo specifico anno di corso

·              La frequenza alle lezioni è considerata irregolare quando, in sede di scrutinio finale, il numero delle assenze complessivo risulti superiore al 10 % e non superiore al 15 % del numero di ore di lezione effettuato per lo specifico anno di corso

·              La frequenza alle lezioni è considerata gravemente irregolare quando, in sede di scrutinio finale, il numero delle assenze complessivo risulti superiore al 15 % del numero di ore di lezione effettuato per lo specifico anno di corso

·              Nel computo delle assenze non si tiene conto di prolungati periodi di malattia certificata né dei giorni impegnati in atti di culto prescritti dalla propria religione

·              La partecipazione al dialogo educativo è definita dalla presenza dei seguenti elementi:

Ø       · rispetto dei doveri come indicati all'articolo 3 dello statuto delle studentesse e degli studenti

Ø       · presenza in classe attenta e pronta ad accogliere gli stimoli al lavoro individuale e collettivo

Ø       · diligente assolvimento dei compiti assegnati

·           e ulteriormente valutata in base a:

Ø       atteggiamenti propositivi riguardo allo sviluppo delle attività didattiche

Ø       contributi costruttivi al loro svolgimento che promuovano dinamiche positive d'interscambio tra i docenti e tutta la classe

·                     I ritardi che non abbiano valida giustificazione in uno stato di generale necessità, sono considerati elemento negativo per la partecipazione al dialogo educativo; quando il loro numero supera i 10, sono considerati elemento gravemente negativo

·                     Le richieste di uscita anticipata che non abbiano valida giustificazione documentata sono considerate elemento negativo per la partecipazione al dialogo educativo

·                     L'interesse manifestato e il profitto conseguito nella frequenza dell'Insegnamento della Religione Cattolica -ovvero dell'Attività Alternativa- concorrono alla determinazione del                 punteggio del Credito scolastico.

 

 

Nell'applicazione della norma del Regolamento sugli Esami di stato "fermo restando il massimo dei 20 punti complessivamente attribuibili, il consiglio di classe, nei casi in cui si sia raggiunta la fascia massima nello scrutinio finale dell’ultimo anno, può motivatamente integrare il punteggio complessivo conseguito dall’alunno […] in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di  svantaggio presentatesi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali  dell’alunno stesso, che hanno determinato un minor rendimento" il Consiglio di classe prenderà in considerazione i casi di problemi familiari o personali noti che abbiano portato a irregolarità nella frequenza e nel comportamento o lunghi periodi di malattia con riflessi negativi sul profitto in 3° e 4° o l'eccezionalità di un profondo cambiamento  rispetto alla modestia di risultati in 3° e 4°.

 

Crediti formativi

Il Liceo riconosce come ‘crediti formativi’ certificazioni relative alle seguenti attività:

1.                Attività culturali

Acquisizione di conoscenze e competenze in campi di sapere coerenti con quelli dell’insegnamento curricolare - attestata dal superamento di esami specifici, ovvero dalla partecipazione a corsi tenuti da soggetti qualificati.

I corsi debbono avere i seguenti requisiti:

·    durata di non meno di 50 ore per i corsi svolti al di fuori della scuola, in Italia o all’estero

·         durata di non meno di 30 ore per i corsi svolti all’interno della scuola

·         debbono concludersi con una valutazione del profitto e/o con un esame finale

·    Le certificazioni in lingua straniera debbono essere prodotte anche in traduzione. Per quelle conseguite all’ estero - ad eccezione di quelle di valore europeo riconosciuto - la traduzione deve essere autenticata dall’ autorità diplomatica italiana.

 

2.                Attività di lavoro

la certificazione deve comprovare il versamento dei contributi previsti dalla legge

3.                Volontariato

     la certificazione deve essere rilasciata da un’Istituzione i cui scopi siano noti o documentati

     la certificazione deve attestare un impegno orario di almeno 50 ore, il tipo di attività svolta e la sua continuità di impegno (non costituisce credito formativo l’attività di catechesi a qualunque credo essa faccia riferimento).

 

4.                Attività sportiva agonistica

     la certificazione deve attestare che l’attività è praticata all’interno di un’associazione regolarmente riconosciuta da organismi federali.

 

5.                Altre attività

     devono presentare le seguenti caratteristiche:

·         essere certificate da Enti ufficialmente riconosciuti

·         attestare continuità nell’impegno.

 


LABORATORI E STRUTTURE DI SERVIZIO

 

     I responsabili dei laboratori e delle strutture di servizio elaborano le proposte dei Dipartimenti e definiscono progetti di lavoro per l'a.s. in corso, anche come parte di progetti pluriennali, che il Collegio dei Docenti e il Consiglio d'Istituto approvano entro ottobre.

 

 

          Biblioteca

 

     La gestione ordinaria è affidata al bibliotecario

        Le proposte d'acquisto di opere o altri materiali, anche sulla base di segnalazioni o richieste dei docenti, sono inserite in progetti dei Dipartimenti

 

          Centro servizi

 

        Il Centro supporta le attività della scuola in ordine alla circolazione delle informazioni, alle comunicazioni, all'informatizzazione; gestisce il sito Internet del Liceo.

 

          Rete locale

 

        I computer della scuola sono collegati in rete locale, tramite un server; consentono l'accesso a Internet e la condivisione di risorse.

 

             Il responsabile

                           amministra la rete

                                        gestisce l'installazione del software e l'accesso degli utenti

                                        sovrintende alla manutenzione

 

 

          Laboratori informatici

 

        L'aula informatica principale è utilizzata per attività didattiche curricolari e anche per i corsi di preparazione al conseguimento della certificazione ECDL e i relativi esami. I vari laboratori sono tutti dotati di computer e dall'a.s. 2002 - 2003 sarà accresciuto il numero di aule attrezzate con computer e apparecchio TV o proiettore.

 

             Il responsabile

     gestisce l'installazione del software e l'accesso degli utenti

                                        sovrintende alla manutenzione

 

 

 

          Laboratori linguistici

 

          Laboratorio di fisica

 

          Laboratorio di scienze

 

          Aule di disegno

 

          Palestre

 

          Aule di lavoro dei Dipartimenti

 

 


AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA CURRICOLARE

 

Attivita' alternativa all'insegnamento della religione cattolica

 

In alternativa all’insegnamento della religione cattolica, verrà offerta agli studenti la possibilità di scegliere di seguire un corso tra: Storia della Musica, Elementi di Diritto, Educazione Ambientale. Gli studenti che al momento dell’iscrizione hanno scelto la Materia Alternativa (solo ed esclusivamente questi studenti!), all’inizio dell’a.s. dovranno esprimere il proprio favore per uno solo degli insegnamenti proposti. La disciplina con il maggior numero di preferenze costituirà la Materia Alternativa all’I.R.C nell’anno scolastico 2002-2003 e, per garantire una continuità didattica,  nei due successivi.

 

 

 


COLLABORAZIONE CON ENTI ESTERNI

 

Il Liceo coglie e sviluppa tutte le opportunità di collaborazione, su specifici progetti coerenti con gli elementi più significativi del P.O.F., con Enti esterni e, in modo particolare, con le Università al fine di arricchire la formazione professionale e la qualità della sua offerta formativa.

Gli Enti seguenti sono coinvolti in vari progetti inclusi in questo Piano.

 

Comitato per le Olimpiadi della matematica e della fisica

Il Liceo continuerà, come negli anni scorsi, a partecipare alle olimpiadi per promuovere e premiare l'eccellenza nella preparazione scientifica.

 

Mathesis

Il Liceo continuerà, come negli anni scorsi, a partecipare alle gare proposte dalla Mathesis per promuovere e premiare l'eccellenza nella preparazione matematica.

 

Scuola Superiore per l'Insegnamento Secondario

Nell’anno scolastico 2002-2003 proseguirà la collaborazione con la S.S.I.S.. Docenti in formazione, che frequentano la Scuola di specializzazione universitaria, svolgono presso il nostro Liceo attività di tirocinio.

 

La rete di scuole

Il Liceo ha da tempo promosso e lavora alla realizzazione di una rete di scuole del IX Distretto.

Il progetto risponde all’esigenza di costruire una rete di rapporti con scuole medie e superiori al fine di consentire una stretta collaborazione che faciliti l’individuazione di problematiche comuni e la ricerca di soluzioni condivise.

 

Cooperative learning - Progetto P.A.L.M.I.R.A.

Collaborazione con esperti esterni e varie scuole per l’introduzione e lo sviluppo del metodo d’insegnamento cooperativo

 

Caritas

Collaborazione con la Caritas diocesana per attività di volontariato

 

Associazione Opera nomadi

Collaborazione con l’Associazione OPERA NOMADI per la conoscenza della realtà del mondo ROM

 

Vigili urbani

Collaborazione con il Municipio di zona per l’educazione stradale

 

Università di Cambridge

Collaborazione con l’Università di Cambridge  per il rilascio della certificazione P.E.T. (Preliminary English Test) e del First Certificate

 

Le università di Roma

Collaborazione per l’orientamento universitario e altri progetti

 

Associazione  Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico

Collaborazione con l’A. I.C.A. per la Patente europea di guida del computer: Il Liceo Plinio è sede di un Test Center dell’associazione, cioè sede ufficiale di esami

 

Agenzia Nazionale “Socrates”

Collaborazione nel “Progetto  Educativo Europeo E.C.D.L”. con scuole tedesche, danesi, lettoni per un confronto sui contenuti e i metodi delle attività di sostegno agli studenti  che si preparano agli esami per la Patente europea della guida del computer e, in generale, sull’informatica nella preparazione di base.

 

ASL RMA e Pronto Cuore onlus

Collaborazione con ASL RMA Ser.T. Frentani, S.Martino della Battaglia e Pronto Cuore onlus nei progetti di Educazione alla salute

 

Direzione regionale per l’Istruzione e scuole della regione

Collaborazione per le gare del gruppo sportivo

 

Agis scuola

Collaborazione per il progetto David di Donatello

 

Unione Italiana Ciechi

Collaborazione per il progetto “La parola scenica”

 

Sezione didattica del Teatro dell’Opera di Roma

Collaborazione per il progetto “Andiamo all’Opera”

 

Museo Barracco

Collaborazione per il progetto “La scuola adotta un monumento”

 

Greenpeace

Collaborazione per il progetto “Educazione ambientale”

 

 

 

 

 

 

 

 


I PROGETTI DEL LICEO NELL’A.S. 2002 2003

 

PROGETTI DI MIGLIORAMENTO E DI INTEGRAZIONE DELLA DIDATTICA

 

 

Lettore di lingua inglese e classi aperte

Vista la valutazione positiva dell’iniziativa avviata lo scorso anno scolastico, il Dipartimento di Lingue propone di proseguire l’esperimento, ma con una nuova articolazione. L’intervento sarà rivolto agli studenti delle classi seconde e avrà due obiettivi distinti: 1) incrementare l’abilità di comprensione e produzione orale; 2) favorire il recupero delle situazioni di debolezza. L’attuazione del progetto implica la creazione di classi ‘aperte’ e la suddivisione delle classi seconde, un giorno a settimana, in tre livelli di competenza. Il livello di eccellenza verrà affidato al lettore, mentre i docenti della scuola cureranno il livello medio e debole. Si prevedono due momenti di valutazione, intermedio e finale. L’intervento dovrebbe estendersi fino ad un massimo di 25 ore, da ottobre a maggio. Responsabile del progetto: il coordinatore del Dipartimento.

 

 

Olimpiadi della matematica e della fisica

Il progetto ha carattere nazionale e, attraverso la somministrazione di test e prove, inizialmente a livello di istituto, provinciale poi ed infine nazionale, intende individuare e premiare l’eccellenza in campo scientifico. Il progetto si conclude con una premiazione ed un riconoscimento ufficiale

 

 

Gare della Mathesis

Il progetto intende individuare e premiare competenze e capacità in campo matematico. I partecipanti sono selezionati attraverso una serie di prove che si concludono con una gara finale a livello nazionale

 

 

Cooperative learning-Progetto PALMIRA

La sperimentazione del metodo del C.L. è da tempo in atto in alcune classi di biennio del Liceo. I risultati incoraggianti fin qui ottenuti hanno confermato la validità del progetto e convinto i docenti coinvolti a chiederne la prosecuzione. Il progetto si configura come una ricerca-azione e pertanto implica, per ogni docente coinvolto, impegno di progettazione, produzione di materiale e correzione dei lavori prodotti e l’impiego del 40% circa dell’orario curricolare per la sperimentazione in classe. La valutazione dei risultati ottenuti, sia didattici sia educativi, sarà parte integrante della valutazione finale individuale. Responsabile del progetto: Prof. Paola Garelli.

 

 

Classi aperte per il recupero di italiano

Il progetto è destinato agli studenti del biennio ed intende offrire opportunità di recupero nelle conoscenze di base della lingua italiana con attività di laboratorio svolte in orario curricolare congiuntamente da due docenti in due classi parallele. Gli studenti delle due classi saranno suddivisi per livello di competenza. Responsabile del progetto: Prof. Paola Garelli.

 

 

Recupero d’Italiano con compresenza

La rilevazione di lacune sempre più diffuse e differenziate nelle conoscenze linguistiche di base dell’italiano ha indotto alcuni docenti a progettare interventi di recupero individualizzati in orario curricolare grazie alla compresenza di due docenti della medesima disciplina nella stessa classe, almeno una volta a settimana.

        Responsabile del progetto: Prof. Paola Garelli.

 

 

Educazione alla pace

Il progetto è destinato agli studenti del biennio della sezione A e aderisce ad un’iniziativa di “Emergency” rivolta alle scuole. L’obiettivo è promuovere e diffondere tra gli studenti l’educazione alla pace. L’associazione proporrà una serie di lavori da svolgere in orario curricolare e seguirà poi il percorso delle classi attraverso incontri periodici. I tempi e la calendarizzazione saranno definiti sulla base della disponibilità dei volontari dell’associazione. Il progetto si concluderà con l’elaborazione di un questionario di valutazione. Responsabile del progetto: Prof. Paola Garelli.

 

 

Educazione alla salute:

 

Prevenzione delle tossicodipendenze e delle malattie sessualmente trasmesse

Il progetto si rivolge agli studenti delle classi quarte, prevede 3 incontri di    3 ore ciascuno in orario curricolare tenuti da esperti della ASL RMA Ser.T. Frentani. Obiettivo del progetto è sviluppare negli studenti una maggiore consapevolezza dei rischi connessi con le tossicodipendenze e la capacità di fare fronte agli eventuali problemi che possano insorgere. Responsabile del progetto: Prof. Claudio Vitagliano.

 

Prevenzione del tabagismo e dell'alcoolismo

Il progetto si rivolge agli studenti della classi prime e alle loro famiglie e si articola pertanto in due momenti distinti: 2 incontri di 3 ore ciascuno in orario curricolare diretti agli studenti e 2 incontri di 3 ore ciascuno in orario non curricolare per offrire alla famiglie uno sportello informativo e di eventuale sostegno. Gli incontri saranno tenuti da esperti della ASL RMA Ser.T Frentani nella sede del Liceo. Responsabile del progetto: Prof. Claudio Vitagliano.

 

Fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e pronto intervento

Il progetto si articola su 2 anni di corso. Il primo, riservato agli alunni delle classi quarte, prevede 1 incontro di 2 ore in orario curricolare e ha come obiettivo la conoscenza di nozioni relative alla fisiologia e alle patologie cardiovascolari. Il secondo, riservato agli alunni delle classi quinte, prevede 1 incontro di 5 ore in orario curricolare e ha come obiettivo l’acquisizione di competenze elementari di pronto soccorso: I corsi sono tenuti da esperti di Pronto Cuore onlus. Responsabile del progetto: Prof. Claudio Vitagliano.

 

 

Educazione stradale

I Vigili Urbani del I Municipio hanno già effettuato nel Liceo una serie di incontri volti alla conoscenza degli elementi fondamentali del codice della strada. Gli incontri sono destinati e studiati per gli studenti del biennio che in numero sempre maggiore usano il motorino per i loro spostamenti. L’interesse e partecipazione suscitati invitano a dare seguito all’iniziativa.

Questa prevede 2 incontri di 2 ore ciascuno a cui parteciperanno gruppi di 2 classi. Il corso verrà attivato dopo la fine del primo periodo di scuola e si concluderà con la somministrazione di un questionario di valutazione sull’efficacia dell’intervento.

Responsabile del progetto: la funzione obiettivo per la collaborazione con enti esterni.

 

 

Collaborazione con la Scuola Superiore per l'Insegnamento Secondario

Gli iscritti alla S.S.I.S, per ottenere l’abilitazione all’insegnamento, debbono superare un tirocinio biennale. Il Liceo è stato individuato come una delle sedi e alcuni dei suoi docenti svolgono funzione di ‘tutor’ per i tirocinanti. Il progetto si articola in due anni: nel primo il tirocinante ha esclusivamente una funzione di osservatore; nel secondo, sempre sotto la guida del suo ‘tutor’, assume un ruolo più attivo con interventi didattici diretti nelle singole classi. La collaborazione si è dimostrata fruttuosa per tutti i partecipanti, studenti compresi.

 

 

La scuola adotta un monumento

Il progetto intende educare gli studenti al rispetto e alla conservazione dei beni culturali attraverso attività interdisciplinari, uscite didattiche e produzione di materiale illustrativo in lingua sia italiana sia inglese.

 

 

Accoglienza classi prime

Il progetto è destinato agli alunni  delle classi prime per facilitare l’inserimento degli allievi nella nuova realtà scolastica e per rendere l’allievo partecipe alla progettazione, al controllo e alla valutazione del proprio processo formativo. Responsabile del progetto: Patrizia Lotti.

 

 

Articolazione modulare degli orari di disegno e di IRC

Il Progetto nasce dall’esigenza di consentire ad alcune discipline, ordinariamente articolate su tempi settimanali ristretti, di poter disporre di spazi più congrui per lo sviluppo di una didattica partecipata, facendo leva su forme di flessibilità attualmente consentite dalla autonomia didattica ed organizzativa ed assunte come proprie dal POF. In orario curricolare: pur non variando il monte-ore annuale di ciascuna disciplina e settimanale di ciascun insegnante, una o più coppie di classi del triennio potrà fruire di una modularizzazione dell’orario relativo alle materie coinvolte che prevede lo scambio di ore contigue a settimane alterne in forma sistematica. Responsabili del Progetto: Proff. Tittarelli e Rocchi

 

 

Orientamento universitario

Il progetto intende informare e guidare gli studenti nella scelta della facoltà universitaria organizzando la somministrazione di test, incontri con docenti universitari, partecipazione alle attività di orientamento presso le università romane.

 

 

Progetto “Opera nomadi”

L’OPERA NOMADI ha da tempo avviato una collaborazione con le scuole del territorio per favorire la conoscenza della realtà del mondo ROM. Tale iniziava appare come un serio contributo all’educazione alla tolleranza e alla interculturalità. Saranno coinvolti gli studenti del triennio che, a gruppi di tre classi, incontreranno un esponente dell’Associazione e rappresentanti della comunità ROM. Gli incontri, che si terranno nell’Aula Magna del Liceo ed in orario pomeridiano, si protrarranno da Ottobre a Marzo ed avranno una durata di circa due ore ciascuno. Responsabile del progetto: Prof. Silvana Krieg.

 

 

 

Educazione ambientale

Il progetto nasce dalla collaborazione, avviata lo scorso anno, con l’associazione ‘Greenpeace’ ed è diretto agli studenti delle classi terze. Gli interventi degli operatori, 6 ore per ciascuna classe in orario curricolare, intendono avviare una riflessione sulla centralità della tutela dell’ambiente e sui rischi di una gestione inadeguata delle risorse naturali e concorrere a generare comportamenti consapevoli. Responsabile del progetto: Prof. Claudio Vitagliano

 

 

 

Studio di una riserva naturale: l’insugherata

 

Il progetto, che si attuerà in orario curricolare, è diretto agli studenti delle classi terze e ha come obiettivo prioritario la sensibilizzazione degli studenti alle tematiche ambientali e lo sviluppo di una consapevolezza ‘ecologica’. Il progetto si articolerà in tre fasi, ciascuna propedeutica all’altra e non cronologicamente distinte: 1) escursioni alla riserva naturale “Insugherata”; 2) esperienze di laboratorio; 3) interventi di esperti di RomaNatura/Climax. Le attività si svolgeranno nei mesi di marzo-aprile sotto la responsabilità dei Proff. Vitagliano e Ceccotti e prevedono verifiche di tipo sia formativo sia sommativo.

 

 

SCAMBI CULTURALI, VIAGGI DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE

 

Scambi culturali

 

L’esperienza del Liceo in questo campo è ormai piuttosto ricca. Negli ultimi cinque anni sono stati progettati ed attuati con successo scambi culturali con scuole superiori in Danimarca ed in Olanda.

Le testimonianze dei partecipanti e le valutazioni dei docenti hanno confermato la notevole valenza educativa e culturale di queste esperienze.

Il Liceo si propone quindi di proseguire ed approfondire la ricerca di contatti con scuole estere per poter dare al maggior numero di studenti possibile questa opportunità di crescita personale e di conoscenza delle diverse realtà e lingue europee.

Ove possibile, la programmazione didattica del Liceo favorirà e darà quindi priorità agli scambi culturali con l’estero perché ritenuti lo strumento più efficace per far entrare i suoi studenti in contatto con culture diverse da quella italiana.

 

 

Viaggi di istruzione

 

La programmazione iniziale delle classi può includere visite culturali e viaggi d'istruzione all'interno di progetti didattici pluridisciplinari che prevedano attività di studio e produzione di documentazione da rendere pubblica in forma di testi, mostre, presentazioni, opuscoli, cartacei o multimediali.

Tali progetti contengono tra le loro finalità:

per il biennio: la conoscenza del territorio e dell’ambiente della propria città e regione

per il triennio: la conoscenza dell’Italia e, limitatamente alle ultime due classi, anche di altri Paesi europei

Costi

In generale i progetti devono porre attenzione ai costi dei viaggi d'istruzione che ciascuna famiglia deve sostenere, per garantire la più larga partecipazione possibile. Deve essere resa possibile la rateizzazione del pagamento della quota.

 

Uscite didattiche

 

Sono quelle che si organizzano per visite nell’ambito della Città, per assistere a spettacoli, per attività culturali varie. Il loro numero e la tipologia sono stabiliti nella programmazione didattica iniziale.

 

Criteri per la regolamentazione

 

Le famiglie ricevono un’informazione trasparente e, per quanto possibile, completa delle iniziative didattico-culturali che caratterizzano il nostro Istituto e dei criteri che le determinano.

Nella determinazione delle visite culturali e dei viaggi d'istruzione si contengono quanto più possibile i costi, valutando opportunamente il rapporto qualità - prezzo, per permettere a tutti gli studenti che lo vogliano, di condividere con i compagni un’esperienza che è anche un momento importante di socializzazione ed integrazione.

 

Criteri generali

priorità ad una graduale conoscenza dell’ambiente culturale e geografico che caratterizza la nostra cultura. Si partirà pertanto dalla conoscenza della città per arrivare ad un progressivo allontanamento da Roma.


priorità a mete coerenti con una programmazione pluridisciplinare o modulare

economicità

 

 

       

Criteri generali per il biennio

     priorità ad esperienze che favoriscano la conoscenza dell’ambiente

              

               priorità ad esperienze che favoriscano la socializzazione e l’armonizzazione del gruppo-classe

              

       

Criteri generali per il triennio

     priorità agli scambi culturali

       

               visita di istruzione all’estero limitata alle classi quarte e quinte

       

 

Norme comuni

      I progetti che prevedono  visite culturali e/o viaggi di istruzione vengono proposti e deliberati dai consigli di classe nelle riunioni dedicate alla programmazione annuale.

              

               I Consigli di Classe indicano il(i) docente(i) accompagnatore(i) e  gli eventuali supplenti. Il docente accompagnatore deve essere uno dei docenti coinvolti nel progetto didattico che include la visita o il viaggio.

              

               La visita di istruzione pu essere effettuata solo se i partecipanti sono i 2/3 della classe.

 

               Il progetto prevede le attività di studio, le ricerche, i tipi di materiali da produrre, e in genere i tempi e le azioni che coinvolgono sia gli allievi che partecipano al viaggio che gli altri. La Commissione di coordinamento viaggi verifica che la programmazione del viaggio rispetti i requisiti richiesti.

              

 

 

Classi Prime

 

1     Conoscenza della propria città

        Si raggiunge attraverso più uscite (da quattro a sei, fino ad un’intera giornata). Per ‘conoscenza’ non si intende solo l’aspetto archeologico-monumentale, ma anche quello urbanistico, sociale ecc.

2     Conoscenza di località di civiltà etrusca-greco-romana

 

Classi seconde

1     Conoscenza della propria città (come per le classi prime)

2     Conoscenza di un’oasi o di un parco naturale

3     Conoscenza di città d’arte in relazione allo studio della storia, della letteratura, della cultura scientifica

 

Classi terze

1     Conoscenza di un città d’arte in relazione allo studio della storia, della letteratura, della cultura scientifica

        2.   Conoscenza di un’oasi o di un parco naturale

 

Classi quarte

 

1     Conoscenza di una regione italiana in senso geografico, storico-culturale

2     Scambio culturale

3     Conoscenza di un’oasi o di un parco naturale

4     Conoscenza di una città straniera

 

Classi quinte

1.     Conoscenza di una regione italiana in senso geografico, storico-culturale

2.     Conoscenza di una città straniera

 

 

Uscite didattiche

Le uscite didattiche si possono effettuare sia di mattina sia di pomeriggio a scelta del docente, se autorizzate dal docente coordinatore e con il consenso degli insegnanti che prestano servizio nel giorno designato per l’uscita (se si effettua di mattina). Ogni uscita didattica è comunicata con un preavviso di almeno 3 giorni. Non possono, di norma, essere effettuate nel mese di maggio.

 

 

 


PROGETTI DI ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI

 

 

       Il Liceo cura l’organizzazione di attività extra-curricolari che implichino un impegno finanziario a condizione che:

o     ci sia una partecipazione alla spesa da parte delle famiglie secondo quote stabilite dal Consiglio di Istituto

o     ci sia la partecipazione di un numero di studenti non inferiore al minimo fissato dal Consiglio di Istituto

o     lo svolgimento delle attività si concluda entro il mese di Maggio

 

 

Corsi di perfezionamento di lingua inglese

Il Liceo offre, agli studenti che ne facciano richiesta, la disponibilità dei suoi locali per tenere in sede corsi di approfondimento della conoscenza della lingua inglese. I corsi sono a pagamento e sono finalizzati anche alla preparazione per gli esami P.E.T. (Preliminary English Test) e Fisrt Certificate. La gestione degli esami è di esclusiva competenza dell’Università di Cambridge che rilascia le certificazioni, riconosciute in tutti i paesi della Comunità Europea. Le lezioni, settimanali e di due ore ciascuna, si svolgeranno in orario pomeridiano e saranno tenute da docenti di madrelingua. La frequenza ai corsi e la regolarità nello svolgimento delle lezioni sarà periodica ed affidata al coordinatore del Dipartimento di Lingue che, a fine anno, sottoporrà al Collegio una relazione valutativa dell’efficacia dei corsi tenuti. Responsabile del progetto: il coordinatore del Dipartimento di Lingue.

 

 

European Computer Driving Licence (E.C.D.L.)

Corsi di preparazione per la patente europea di guida del computer:

Il Liceo organizza, a pagamento, corsi di preparazione agli esami per il conseguimento della certificazione ECDL, rilasciata dall'Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico. Sono ammessi sia studenti interni o universitari o lavoratori, sia persone che intendono conseguire il titolo.

Gli esami E.C.D.L.: Test Center A.I.C.A. nel Liceo Plinio

Il Liceo Plinio è un Test Center  accreditato dall'A.I.C.A., cioè è sede ufficiale d'esami per il conseguimento della Patente europea del computer. Vi possono sostenere gli esami tutti coloro che sono in possesso della  Skills card, acquistata nel Liceo o anche fuori.

 

 

Gruppo sportivo

Nell'anno scolastico 2002-2003 il Liceo continua l'attività sportiva che negli anni precedenti ha visto lusinghiere affermazioni agonistiche della scuola sia nelle discipline individuali sia in quelle di squadra. Saranno anche organizzati degli incontri-dibattito sulle tematiche d’attualità con la presenza di atleti e tecnici qualificati.

 

 

Cinematografia e sport

Il progetto mira a far comprendere il collegamento tra eventi e passioni sportive e vicende storiche o fenomeni sociali

 

 

Laboratorio teatrale

Il progetto è proposto da un alunno del Liceo che ha già avuto esperienze e responsabilità in campo teatrale. L’idea portante è di sviluppare abilità sociali di base e capacità di lavoro tra pari attraverso l’impegno comune per la messa in scena di un ‘classico’. La ricaduta secondaria, non per questo meno importante, è far emergere potenzialità espressive individuali e collettive ed una capacità di riflessione sull’efficacia comunicativa della rappresentazione teatrale. Si inserisce in questo progetto la collaborazione tra il Liceo Plinio e l’Unione Italiana Ciechi  ONLUS. . La partecipazione al gruppo di lavoro di soggetti non vedenti, maestri di attenzione ai valori fonetici, acquista, in quest’ottica, una profonda valenza  formativa.

Responsabile del progetto: Saverio Raimondo

 

 

Laboratorio musicale

Il progetto, tenuto da un ex-alunno del Liceo, è la continuazione e l’approfondimento del corso di chitarra avviato lo scorso anno. Sulla base dell’esperienza passata ed incoraggiato dai buoni risultati ottenuti, Turisini propone di affiancare al corso di chitarra anche un laboratorio musicale inteso come opportunità per gli studenti di applicare le competenze acquisite non più a livello individuale, ma lavorando all’interno di un gruppo e confrontandosi quindi con l’impegno di trovare metodi di lavoro ed obiettivi condivisi. Il laboratorio dovrebbe concludersi con un concerto di fine anno. Responsabile del progetto: Matteo Turisini

 

 

Progetto di Educazione allo spettacolo

Il progetto intende sviluppare ed affinare negli studenti gli strumenti critici di base essenziali per giudicare la validità artistica di diverse espressioni di spettacolo, dal teatro alla televisione. I 20 incontri tematici previsti, di 2 ore ciascuno, saranno tenuti dalla Prof. Angiola Janigro e potranno coinvolgere fino ad un massimo di 50 studenti. Il progetto, che durerà da novembre a marzo, prevede anche che i partecipanti assistano ad almeno un spettacolo teatrale e ad uno cinematografico, su indicazione del docente. Responsabile del progetto: Prof. Silvana Krieg.

 

 

Progetto “Andiamo all’Opera“

Il progetto, da tempo in atto nel Liceo, coinvolgerà un gruppo-classe trasversale di circa 50 studenti. Attraverso l’obiettivo di favorire l’educazione all’ascolto di un’opera lirica, il progetto vuole anche dare agli studenti maggiore consapevolezza del patrimonio musicale italiano. Gli studenti potranno inoltre seguire le varie fasi dell’allestimento di un’opera della stagione in corso al Teatro dell’Opera di Roma. Dopo lo spettacolo, il responsabile del progetto, la Prof: Silvana Krieg, incontrerà gli studenti per una fase di riflessione critica.

 

 

 

Progetto “Mensa Caritas”

Il progetto intende aprire il Liceo ad esperienze di volontariato intese come momenti di crescita personale e anche di conoscenza diretta della realtà sociale di Roma. Il progetto, dedicato agli studenti del triennio, prevede un’intera giornata di volontariato (orario 10.00/16.00) presso la mensa della Caritas con modalità da concordare con il Vicariato di Roma. Gli studenti dovranno essere accompagnati da un docente del Consiglio di Classe. Responsabile del progetto: Prof: Silvana Krieg.

 

 

Progetto Agis Scuola Premio David di Donatello

Il progetto, a carattere nazionale, nasce all’interno della Mostra del Cinema di Venezia. 10 alunni delle classi 4° e 5° assisteranno a 8 o 9 proiezioni di film inediti e faranno parte di una giuria che sarà poi chiamata ad esprimerne una valutazione. Il progetto si concluderà con la stesura, da parte dei partecipanti, di un elaborato che parteciperà alla selezione per la formazione della giuria Venezia Cinema Ragazzi. Il progetto intende educare competenze di analisi di forme di espressione diverse da quella letteraria e la loro rielaborazione in forma scritta allo scopo di sviluppare capacità di pensiero critico autonomo. Responsabile del progetto: Prof. Paola Bortolin

 

 

Progetto “Una finestra sul Novecento”

Obiettivo del progetto è favorire negli studenti conoscenza e consapevolezza dei problemi connessi col rapporto Uomo-Natura e Natura Artificio all’interno di un civiltà tecnologica avanzata e di una economia di mercato. Il progetto, destinato agli studenti del triennio, si articola in 6 incontri settimanali di quattro ore ciascuno che saranno tenuti, tra ottobre e novembre, da docenti e ricercatori del Dipartimento di Studi Filosofici ed Epistemologici de “La Sapienza”. Ogni incontro prende in esame un aspetto specifico della tematica generale ed è seguito dalla proiezione di un film ad esso connesso. Responsabile del progetto: Il Coordinatore del Dipartimento di Storia e Filosofia, Disegno e Storia dell’Arte, I.R.C., M.A.

 

 

Progetti letterari:

 

La scrittura saggistica

Il progetto, presentato dal Dipartimento di Lettere Triennio, vuole proporre occasioni di riflessione articolata su elementi della cultura contemporanea e promuovere la maturazione di un atteggiamento di responsabilità e di condivisione della elaborazione culturale della società. Un’indagine conoscitiva delle proposte degli studenti per attività extra-curricolari ha fatto peraltro emergere richieste ed esigenze che si muovono in questa direzione. Il progetto si articola in 3 incontri di due ore tenuti, in orario pomeridiano da novembre ad aprile, da docenti della scuola e esperti esterni. Responsabile del progetto: il Coordinatore del Dipartimento

 

Laboratorio di scrittura creativa

Il Laboratorio, già attivo lo scorso anno scolastico, vuole promuovere l’eccellenza ed offrire agli studenti delle classi quarte e quinte un’opportunità di scrittura creativa, ma ‘guidata’. Il Prof. Fabio De Propris, con una serie di 8 incontri settimanali di due ore, attraverso una riflessione critica sugli strumenti compositivi di un testo narrativo, condurrà i singoli partecipanti alla stesura di un breve testo originale. Responsabile del progetto: il Coordinatore del Dipartimento.

 

La scrittura poetica e narrativa

Il progetto, presentato dal Dipartimento di Lettere Triennio, ripropone la formula dell’incontro con l’autore estendendone il campo di indagine anche alla scrittura poetica. L’iniziativa è diretta agli studenti del triennio, in particolare delle classi quinte, e alle loro famiglie. La valutazione dei risultati ottenuti lo scorso anno indica come obiettivo prioritario la creazione di momenti di confronto diretto autore-lettore che sollecitino curiosità ed interesse per la funzione ed il senso della produzione letteraria contemporanea. Si prevedono 9 incontri di due ore in orario pomeridiano da dicembre a marzo. Ogni incontro sarà preceduto da un lavoro preparatorio degli alunni coordinato dal docente. Responsabile del progetto: il Coordinatore del Dipartimento

 

Laboratorio di scrittura giornalistica

Vista la valutazione positiva dell’iniziativa avviata lo scorso anno scolastico, il Dipartimento di Lettere Triennio propone la prosecuzione del laboratorio anche per il nuovo anno scolastico. Il progetto prevede 5 conferenze di tre ore con scansione settimanale nel periodo ottobre novembre, tenute da un esperto esterno e destinate agli studenti delle classi quarte e quinte. L’obiettivo è di offrire loro l’opportunità di acquisire migliori competenze per lo svolgimento della tipologia “B” della prima prova scritta dell’Esame di Stato oltre che di arricchire l’offerta formativa e culturale dell’Istituto. Responsabile del progetto: Il Coordinatore del Dipartimento.

 

 

Roma: grandi occasioni per piccoli gesti di solidarietà

Il Progetto curato da un ex alunno (Ennio Santucci), altri volontari, alcuni esperti del settore e il prof. Rocchi, si rivolge a studenti delle classi del triennio,  ha come finalità lo sviluppo attraverso un itinerario teorico-pratico in ciascuno dei partecipanti delle capacità di leggere il territorio, i suoi bisogni, e di rispondervi secondo i propri mezzi, fornendo così un po’ più di spazio a grandi valori, quali la condivisione, la tolleranza, la solidarietà, per esaminarli e tradurli in piccoli gesti concreti. Responsabile del Progetto: prof. Rocchi

 

 

Sostegno ai percorsi di esame

Il progetto, diretto agli studenti delle classi quinte, intende fornire stimoli, supporti, sostegno e suggerimenti per i percorsi d’esame e prevede 3 incontri di due ore, tra febbraio e marzo, con i docenti di lettere del triennio. Responsabile del progetto: il Coordinatore del Dipartimento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


PROGETTI DI GESTIONE

 

 

Progetto “POF 2002 2003"

Revisione del POF 2001 - 2002 ed elaborazione del POF 2002 - 2003

 

 

Progetto "La rete di scuole"

L’attenzione è in questo momento concentrata sui temi dell’obbligo scolastico e dell’orientamento:

1      Attuare una continuità metodologica tra scuola media inferiore e superiore

2      Predisporre opportune attività di orientamento finalizzate ad una scelta motivata della scuola media superiore

3      Garantire agli studenti iscritti al primo anno delle superiori passaggi tempestivi e senza traumi tra le diverse tipologie di scuole

Risultati che ci si attende di conseguire:

1      Orientamento più mirato in pieno rispetto delle scelte individuali e delle diverse tappe evolutive in età pre-adolescenziale

2      Riduzione della dispersione scolastica

3       Predisposizione delle basi per una stretta correlazione ed una efficace collaborazione tra le diverse scuole sottoscrittrici.

 

 

Progetto educativo europeo E.C.D.L.

Il progetto vede coinvolto il Liceo in una collaborazione con scuole tedesche, danesi e lettoni che ha per oggetto la diffusione dell’informatica nella scuola con particolare riguardo alla preparazione ed al conseguimento della patente europea del computer.

 

 

Progetto “Comunicare in rete”

Il progetto si propone di estendere ed approfondire l’uso della rete locale interna al Liceo e potenziare l’uso della posta elettronica per le comunicazioni tra i docenti e tra i docenti e la scuola.

 

 

Progetto “Documentazione delle attività scolastiche e archiviazione dei materiali didattici”

Documentazione elettronica o cartacea delle attività di programmazione dei docenti, dei Consigli di classe, dei Dipartimenti; dei lavori significativi, delle ricerche svolti nelle classi e dei materiali prodotti.

 

 

Progetto “Gestione informatica degli scrutini e degli esami di Stato”

Coordinamento delle attività connesse con lo svolgimento degli scrutini intermedi e finali e degli Esami di Stato attraverso l’utilizzo delle attrezzature informatiche e dei programmi specifici.

 

 

Progetto “Gestione informatica di attività didattiche e professionali”

Promozione dell’uso di programmi per la gestione informatica dei registri personali e delle attività didattiche e professionali dei docenti.

 

Progetto "Modelli di programmazione"

Elaborare schede guida per la discussione nel Consiglio d.c. riguardo alla programmazione individuale e di classe. Mettere a punto un modello di programmazione individuale su base dipartimentale

 

Progetto “Nuovo sito Web del Liceo”

Creazione del nuovo sito Internet del Liceo http://www.liceoplinio.it.

 

 

Progetto "Presentazione del Liceo ai ragazzi delle medie e alle famiglie"

L'attività di presentazione del Plinio alle famiglie di ragazzi delle scuole medie da cui tradizionalmente arrivano le nuove iscrizioni risulta efficace soprattutto quando i ragazzi e i genitori visitano il Liceo, incontrano i docenti, ricevono risposta alle loro domande.

 

 

 

 

Progetto "Valutazione del servizio scolastico"

Tutte le componenti scolastiche devono avere una consapevole conoscenza della qualità del servizio al fine di cooperare per il suo miglioramento

 


L’ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

 

 

UFFICIO DI PRESIDENZA

 

L’Ufficio di Presidenza è formato dal Preside, dal suo Vicario e dagli altri Collaboratori ed ha la responsabilità della gestione quotidiana della scuola. Il Vicario e gli altri Collaboratori svolgono le funzioni loro assegnate dal Preside. Il Vicario cura la gestione del Piano dell’offerta formativa dal punto di vista operativo.

 

COMMISSIONE P.O.F.

 

        I componenti dell’Ufficio di Presidenza e i Coordinatori dei Dipartimenti costituiscono la Commissione incaricata di proporre, nell'a.s. 2002 2003, al Collegio dei Docenti gli aggiornamenti ed eventuali modifiche del Piano dell’Offerta Formativa.

 

FUNZIONI OBIETTIVO

 

        L’attuazione del Piano dell’Offerta Formativa si articola nelle attività curricolari e in progetti elaborati ed approvati dal Collegio dei Docenti.

        Le Funzioni Obiettivo esplicano la loro attività come soggetti impegnati nella loro gestione e realizzazione.

 

            Funzione 1

Sostegno al lavoro dei docenti

Ricerca di materiali e informazioni relativi alla didattica e alla professione e loro diffusione nell’ambiente scolastico.

Attività di aggiornamento

(Referenti: tutte le componenti)

            Funzione 2

Gestione dell’offerta formativa

Documentazione e archiviazione dei dati relativi alla didattica e al servizio scolastico

Valutazione delle attività del Piano e del servizio scuola

(Referenti: Dipartimenti, Consigli di Classe)

            Funzione 3

Gestione dell’offerta formativa

Rapporti con le scuole medie: iscrizioni, continuità ed obbligo scolastico

(Referenti: Dipartimenti, Consigli di Classe, in particolare le prime classi)


                Funzione 4

Gestione dell’offerta formativa

Gestione informatica delle attività connesse alla didattica

(Referenti: tutte le componenti)

            Funzione 5

Interventi e servizi per gli studenti

Orientamento universitario

(Referenti: Consigli di classe, in particolare quarte e quinte classi)

            Funzione 6

Ampliamento dell’0fferta formativa

Coordinamento delle attività extracurricolari

Rapporti con Enti esterni

(Referenti: Dipartimenti, Consigli di classe)

       

 

Commissione per l’orario

 

Elabora l’orario relativo alle attività scolastiche ordinarie e alle settimane durante le quali si svolgono i viaggi d'istruzione

 

Commissione Tecnica

 

La Commissione Tecnica è formata dai docenti responsabili delle aule speciali e dei laboratori.. Essa si riunisce periodicamente per fare il punto sullo stato delle attrezzature e dei supporti tecnici alla didattica. Si fa altresì portavoce delle richieste dei Dipartimenti Disciplinari o dei singoli docenti circa eventuali richieste di acquisto per l’ammodernamento dei sussidi didattici. Suoi referenti sono il Dirigente Scolastico, il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e il Consiglio d’Istituto.

 

Commissione Viaggi

 

La Commissione di coordinamento viaggi, eletta dal Collegio dei Docenti, esamina i progetti presentati dai singoli Consigli di Classe; richiede eventuali modifiche e integrazioni finché il progetto risponda ai requisiti richiesti.

 


ORGANIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA

 

a)      CALENDARIO

 

Ø  Le lezioni hanno inizio il 16 settembre 2002 e termine il 7 giugno 2003

Ø  L'anno scolastico è scandito in due periodi:

·    Primo periodo dal 16 settembre 2002 al 14 dicembre 2002

·    Secondo periodo dal 16 dicembre 2002 al 7 giugno 2003

Ø  Non si svolgono lezioni nel giorno 2 novembre 2002, nei giorni compresi tra il 23 dicembre 2002 e il 6 gennaio 2003 e in quelli  compresi tra  il 17 aprile 2003 e il 27 aprile 2003

b)      ORARIO

 

Ø  L’orario d’inizio delle lezioni è stabilito per le ore 8:10

 

In relazione alla programmazione didattica si prevede una scansione delle attività distinta in

Ø  attività ordinarie

Ø  sportelli e moduli di recupero e/o di approfondimento

Ø  attività pomeridiane collegate all’ampliamento dell’offerta formativa

Ø  attività modificate nelle settimane in cui si svolgono i viaggi d'istruzione

Ø  eventuali intervalli di attività didattica differenziata, ciascuno della durata di una settimana. Gli studenti, sulla base delle loro conoscenze e capacità, delle scelte di programmazione dei Dipartimenti e dei Consigli di classe, delle loro richieste o adesioni, seguiranno anche corsi integrativi organizzati per raggruppamenti diversi dalle classi.

 

c)      CRITERI DI FORMAZIONE DELLE CLASSI

 

Le prime classi sono formate tenendo conto in via prioritaria dei seguenti criteri:

1. Scelta formulata dall' utenza tra sede centrale e succursale, tra indirizzo tradizionale e indirizzi sperimentali, nel limite che almeno il 50% delle sezioni del Liceo deve continuare a garantire il "curricolo tradizionale". Se le richieste eccedano il numero dei posti disponibili, alle classi sperimentali si accede per selezione: gli studenti sono sottoposti ad idonei "test" di ingresso, per riconoscere capacità e attitudini positive; sulla base dei risultati è formata la graduatoria conseguente; da essa, ordinatamente, sono attinti i nomi degli studenti da ammettere alla frequenza dei Corsi sperimentali, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

2. Livelli di partenza, assicurando, per quanto possibile, un'equa presenza in tutte le classi di studenti con giudizi di ammissione diversi.

3. Richiesta di sezioni in cui siano già stati iscritti fratelli o sorelle maggiori, nel limite dell'ultimo triennio, per favorire il riutilizzo dei "libri di testo".

4. Sesso, cercando di assicurare al sesso minoritario - di solito le femmine - una presenza distribuita, tale da ottimizzare la formazione delle squadre di Educazione Fisica.

5. Preferenze eventualmente espresse dall' utenza (una determinata Classe, l' abbinamento con uno o al massimo due compagni ecc.).

                Le classi successive alle prime sono formate, di norma, per normale prosecuzione; nel caso la superiore autorità scolastica disponga che si formino meno classi delle previste, è eliminata, per ogni fascia, la classe meno numerosa, con riguardo agli studenti delle Classi sperimentali ai quali deve essere garantito il diritto di proseguire la sperimentazione iniziata. Gli studenti delle classi che non trovano prosecuzione sono divisi tra le classi parallele, di preferenza in piccoli gruppi, per favorire l' integrazione con i gruppi maggioritari.

I suddetti criteri potrebbero essere integrati con la somministrazione di test d’ingresso.

Agli studenti ripetenti non è garantita l' iscrizione alla sezione frequentata.

 

d)      CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DELLE CLASSI AI DOCENTI

 

Tutti i corsi, pur nella loro diversità, hanno pari dignità e forniscono un servizio di pari valore.

 

1      In via prioritaria gli insegnamenti delle classi prime sono assegnati, se possibile,  a docenti stabili nella scuola equamente distribuiti tra le sezioni del Liceo.

2      I Docenti sono inizialmente assegnati alle classi sulla base delle loro preferenze, espresse per iscritto, ai posti resisi liberi all’inizio di ciascun anno scolastico -rispettando l'indirizzo di garantire agli studenti di tutti i corsi e di tutti i plessi uguali opportunità- e nell’ordine di priorità determinato dalla graduatoria interna di anzianità di servizio,.

3       Successivamente a tale prima assegnazione, i docenti sono assegnati alle classi in base al criterio della "continuità didattica".

4      Nel caso in cui la Presidenza ritenga di scostarsi da tali criteri, lo farà sulla base di un preventivo gradimento del docente interessato o, in difetto, motivando la sua decisione, eventualmente in forma riservata.

 

e)      CRITERI PER LA FORMAZIONE DELL' ORARIO DI SERVIZIO DEI DOCENTI

 

 Compatibilmente con i vincoli di legge, amministrativi e contrattuali, l'orario di servizio dei docenti è formato tenendo conto dei seguenti criteri, in ordine di priorità.

  • vincolo generale:

 L'orario è lo strumento fondamentale per l’organizzazione delle attività didattiche.

  •  vincoli organizzativi:

1.  L’orario è impostato, per ciascun insegnante - ad eccezione delle cattedre di orario superiore - sulla base di 18 ore di lezione/ disposizione, indifferentemente; le ore di “disposizione” non saranno indicate dal docente, ma determinate secondo le necessità della scuola. 

2.  Impiego degli insegnanti che completano il loro orario nella scuola - ma non vi hanno la titolarità - nei giorni in cui è accertato che non sono impiegati nella scuola di titolarità:

3.  L’Orario dei docenti “Collaboratori del Preside” copre tutto l’arco delle lezioni della settimana.

*  ai Docenti impegnati su più scuole è evitato, per quanto possibile, di doversi spostare fra l'una e l' altra nella stessa mattina; in difetto si consente un congruo margine di tempo per lo spostamento;

* l' orario di insegnamento è, distribuito, se possibile, in cinque giorni per settimana;

* si evita, per quanto possibile, che Docenti, con due ore settimanali per classe, abbiano le ore collocate sempre come ultime della giornata;

* su richiesta degli interessati - e limitatamente alla materie con almeno tre ore settimanali di insegnamento per classe - due ore possono essere abbinate per favorire lo svolgimento delle prove scritte di verifica;

* si evita, per quanto possibile, di lasciare ore non utilizzate all' interno della fascia oraria quotidiana, ad eccezione di quelle destinate al ricevimento delle famiglie degli studenti; è comunque ammissibile la presenza di qualche ora settimanale così connotata;

* nei periodi in cui le lezioni non si effettuano, o sono sospese, i Docenti attendono alle attività previste dalle disposizioni vigenti, a quelle approvate dal Collegio dei Docenti, e agli incarichi loro conferiti, nel limite dell' orario di cattedra di ciascuno.

* Ciascun docente può chiedere che sia lasciato libero nel giorno - o, in alternativa - nella fascia oraria di suo gradimento. Per l’attribuzione del giorno libero si stabilisce un numero massimo di richieste possibili nelle varie sezioni, in eccedenza delle quali si stabiliscono i seguenti criteri di precedenza nell’ordine :

gravi e documentate esigenze di salute  (che richiedono una ospedalizzazione)

figli di età inferiore ai tre anni alla data del 31 dicembre dell’anno scolastico in corso

titolarità nella scuola nell’anno scolastico precedente

richiesta di giorno libero diversa da quella ottenuta nell’anno precedente

anzianità di servizio

anzianità anagrafica

* Le seste ore, assegnate a materie curriculari, saranno distribuite, nei limiti del possibile, equamente tra i docenti di tutte le discipline tenendo conto della possibilità di utilizzarle per attività che si svolgano nei laboratori e nelle aule speciali. I docenti impegnati con la sesta ora, di norma, non saranno utilizzati nella prima e comunque per non più di cinque ore di lezione.

 

 

f)      INTERVENTI DIDATTICI STRAORDINARI

 

1.     Sportello: riservato agli studenti, singoli o in piccolo gruppo, che vi accedono per appuntamento per iniziativa loro o dei propri docenti, e organizzato a livello di dipartimento.

       

2.        Corso di recupero: riservato a gruppi di studenti - 5-10 preferibilmente - fino alla consistenza massima di una classe, che vi accedono per iniziativa loro o dei propri docenti, e costituito con allievi di una stessa classe, o di classi diverse, ma che frequentino lo stesso anno di corso. Gli studenti dovranno impegnarsi in forma scritta a frequentare regolarmente le lezioni e ad eseguire con regolarità i compiti assegnati. La non ottemperanza a uno dei due compiti di cui sopra, vale come motivo di esclusione dal corso.

3.        Attività di recupero proposte ed attuate insieme da docenti, anche di discipline diverse, finalizzate al miglioramento di competenze trasversali

 

Gli Interventi Straordinari si effettuano, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, in qualsiasi periodo dell’anno, di preferenza in periodi non coincidenti con le valutazioni intermedie e finali esclusi gli ultimi venti giorni di lezione. I Corsi di Recupero sono stabiliti  ordinariamente, in moduli ciascuno di sei ore, gli Sportelli sono attivati per una o due ore consecutive; si articolano in tempi opportunamente individuati preferibilmente subito dopo il termine dell’orario delle lezioni. Gli Interventi Straordinari sono tenuti dai docenti della scuola. Il profitto tratto dallo studente dagli Interventi Straordinari è riscontrato e valutato esclusivamente dal Docente titolare dell’insegnamento, in classe, durante l’ordinaria attività didattica, e dal Consiglio di Classe, rispetto alla sola componente docenti in sede di valutazione intermedia o finale.
Considerate le risorse disponibili gli Interventi Straordinari sono riservati prioritariamente:

 

·             alle materie che prevedono, in misura rilevante, l’acquisizione di abilità e di tecniche per lo  “scritto”

·             alle classi che hanno sofferto nell’anno di oggettive carenze didattiche ( ritardi nella nomina degli insegnanti titolari, lunghi periodi di assenze degli stessi ecc. )

·             agli studenti assidui nella partecipazione alle lezioni ed impegnati nello studio, ma che non raggiungono risultati corrispondenti    

·             agli studenti delle classi I e delle classi III, classi di impostazione, che presentano le maggiori difficoltà nello studio 

·             agli studenti delle classi seconde, nelle quali il metodo di studio è ancora in fase di formazione e consolidamento.

 

I Corsi di recupero sono attivati su richiesta dei Consigli di classe o, in caso di necessità, dal Preside con successiva conferma da parte del Consiglio.

 

 

 

 


GESTIONE DELL’UNITA’ SCOLASTICA : CARTA DEI SERVIZI

 

 

Vigilanza alunni

Secondo le norme vigenti

 

Comportamento alunni

Vedi allegati:

1.   "Statuto delle studentesse e degli studenti"

2.      “Regolamento di disciplina delle Studentesse e degli Studenti”

 

Assenze e giustificazioni

 

Gli alunni devono ripresentarsi alle lezioni debitamente giustificati dal genitore che ha depositato la firma in presenza di un delegato del Preside. Nessun altro familiare può firmare la giustificazione: perciò, ove possibile, è opportuno che entrambi i genitori depositino la loro firma. Le assenze sono di regola giustificate dall’insegnante della prima ora. Dopo assenze per malattia superiori ai cinque giorni, gli alunni devono presentare anche un certificato medico, il quale attesti che sono immuni da malattie infettive in atto. Per la richiesta di un eventuale duplicato del libretto delle giustificazioni occorre versare 2,50 € sul c.c.p. della scuola.

 

Ritardi degli alunni

 

L’accesso degli alunni è consentito non oltre le ore 8:05. Gli studenti ritardatari sono ammessi in classe alla seconda ora, con permesso rilasciato dall’Ufficio di Presidenza, a partire dalle ore 8.40 (ora in cui viene riaperto l’ingresso di via Montebello).

I Docenti si devono trovare in classe alle 8:05.

Gli studenti residenti fuori Roma e oggettivamente impossibilitati a raggiungere regolarmente la scuola in orario possono ottenere un permesso di entrata entro le 8.25. Questi, se giunti a scuola entro le 8.25, sono immediatamente ammessi alle lezioni.

Dopo le 8:05 è consentito a tutti coloro che raggiungono l’edificio (docenti, genitori, personale ATA), di entrare solo dall’ingresso di via Montebello 126.

Agli alunni non è consentito di effettuare più di 4 ritardi nel primo periodo o 6 nel secondo (comunque da motivare). Superati i limiti precedenti gli studenti saranno riammessi alle lezioni solo se accompagnati da uno dei genitori.

 

Uscite anticipate

 

Le richieste di uscita anticipata saranno accolte solo se presentate il giorno precedente e debitamente motivate e giustificate ( es.: certificazione sanitaria in caso di visita medica, biglietto ferroviario  nel caso di partenza per motivi familiari, ecc. ). Gli alunni minorenni potranno uscire anticipatamente solo se prelevati dai genitori o da familiare maggiorenne con delega scritta del genitore e documento d’identità proprio e del genitore. In casi eccezionali il minorenne potrà uscire anticipatamente da solo se nei giorni precedenti si sono presi accordi in tal senso tra l’Ufficio di Presidenza ed il genitore depositario della firma.

 

Utilizzazione laboratori, palestre e biblioteca.

 

L’accesso ai laboratori e alle aule speciali è disciplinato dai regolamenti concordati dai vari responsabili con i dipartimenti e i docenti, secondo un calendario appositamente predisposto.

La biblioteca è aperta tutti i giorni dalle 8:00 alle 14:00 per il prestito, la consultazione dei libri e l’utilizzo del computer (navigazione internet, elaborazione dati,…) in dotazione della sala.

 

Modalità di comunicazione con le famiglie

 

Il Liceo garantisce le seguenti occasioni di comunicazione con la famiglia:

settimanalmente, a partire dall’adozione dell’orario definitivo delle lezioni e fino al ventesimo giorno antecedente l’inizio degli Scrutini Finali compreso, i docenti sono a disposizione dei familiari degli studenti, possibilmente per appuntamento, per informazioni in un’ora da loro scelta che sarà portata tempestivamente a conoscenza delle famiglie; i docenti che prestano servizio in più di una scuola vi sono tenuti proporzionalmente; i colloqui sono sospesi la settimana antecedente e tutto il periodo degli Scrutini per le valutazioni intermedie.

Nel mese di novembre 2002 le famiglie degli studenti con debito formativo riceveranno comunicazione scritta relativa all’esito dell’accertamento della  sua restituzione.

Subito prima delle vacanze di Pasqua le famiglie riceveranno, tramite i propri figli, una scheda con le valutazioni dei livelli di profitto, espresse con uno o due voti e una nota. I docenti ricevono le famiglie e gli studenti anche il pomeriggio, per tre ore, due volte l’anno:

-      7 e 8 gennaio 2003

-      11 e 14 aprile 2003

Per particolari esigenze dei genitori che sono impediti dal lavoro ad accedere facilmente ai colloqui nelle ore stabilite, i docenti rendono possibili - su richiesta motivata degli interessati e per appuntamento, secondo criteri di flessibilità - incontri tra la famiglia ed uno o più docenti insieme, in orario diverso da quello programmato per i colloqui.

Lo strumento ordinario di comunicazione dei docenti con le famiglie è il “Diario Scolastico” dello studente. Inoltre i Genitori possono richiedere informazioni su assenze e ritardi dei figli attraverso la posta elettronica, all’indirizzo liceopli@tin.it.

Al bisogno i familiari degli studenti sono convocati a colloquio con uno o più insegnanti, a cura del docente Coordinatore del Consiglio di Classe; la convocazione avviene, per le vie brevi, per mezzo del “Diario Scolastico” dello studente, nei casi più gravi per mezzo di lettera raccomandata con tassa a carico; allo stesso modo, a cura dell’Ufficio di Segreteria sono comunicate le assenze degli studenti se, nel mese, risultano superiori al 20% dei giorni di lezione.

Dopo gli scrutini finali alle famiglie degli studenti promossi con debito formativo sarà consegnata una comunicazione che illustri le ragioni del debito e che dia indicazioni di lavoro per i mesi estivi.

 

Modalità di convocazione e di svolgimento delle riunioni degli Organi Collegiali

 

La convocazione degli Organi Collegiali avviene tramite avviso all’albo. I rappresentanti eletti dei genitori al Consiglio d’Istituto ed ai Consigli di Classe sono convocati con comunicazione scritta tramite i propri figli.

I Consigli di classe che prevedono la partecipazione dei genitori si svolgeranno a Ottobre-Novembre, con l’insediamento dei nuovi eletti, a Gennaio-Febbraio e ad Aprile- Maggio.

 

Modalità dell’erogazione dei Servizi Amministrativi

 

La scuola provvede alla predisposizione di moduli prestampati che semplifichino le procedure e alla pubblicazione di avvisi indicanti le procedure stesse e l’orario di apertura dell’Ufficio di Segreteria.

L’orario del personale addetto agli Uffici, ivi compresi i Docenti collocati fuori ruolo ai sensi dell’Art.113 del D.P.R. 417/74, è di 6 ore giornaliere; è consentita la flessibilità nell’orario allo scopo di affrontare particolari esigenze, per un migliore servizio, nell’ambito delle 36 ore settimanali.

L’Ufficio di Segreteria  garantirà tre giorni ( lunedì, mercoledì e venerdì) di apertura al mattino, dalle ore 9.00 alle ore 11.20 ed un giorno di apertura pomeridiana. Sarà inoltre assicurata l’apertura pomeridiana, dalle ore 15.00 alle ore 20.00, in occasione dei Consigli di Classe aperti ai rappresentanti dei genitori e degli studenti.

Il rilascio dei certificati si effettua nel normale orario di apertura al pubblico entro 3 giorni lavorativi, per quelli di iscrizione e frequenza, ed entro 5 giorni, per quelli con votazioni o giudizi, per gli alunni che hanno frequentato o frequentano l’Istituto.

Gli attestati e i documenti sostitutivi del Diploma sono consegnati a vista a partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dei risultati finali.

L’iscrizione alle prime classi sarà svolta con orario potenziato, come indicato in apposito avviso, nella decade successiva al termine degli esami di Licenza media.

Allo sportello preposto all’accettazione delle domande sarà affiancato un altro per le informazioni e la consegna della modulistica. La Segreteria garantisce lo svolgimento della procedura di iscrizione alle classi in un massimo di 10 minuti dalla consegna delle domande.

I documenti di valutazione periodica degli studenti sono consegnati direttamente dal Capo d’Istituto o dai Docenti incaricati entro 5 giorni dal termine delle operazioni generali di scrutinio, mentre quelli finali sono affissi all’Albo di Istituto entro lo stesso termine.

L’Ufficio di Presidenza riceve per appuntamento.

E’ assicurato un servizio di centralino telefonico - al numero 064464507 - durante l’orario di apertura della scuola, dalle ore 7.30 alle ore 13.30.

Per favorire l’informazione sarà affissa all’albo dell’Istituto la pianta con la dislocazione degli uffici.

Alla porta degli Uffici e dei locali sarà visibile il cartello con indicazione del responsabile e degli addetti, con orari relativi. Presso l’ingresso è presente e riconoscibile l’Operatore Scolastico in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio.

 

 

QUALITA’ DEL SERVIZIO SCUOLA

 

 

Gli elementi costitutivi del progetto di valutazione del servizio scolastico sono:

1.        Rilevazione delle attese e dei bisogni degli studenti e dei genitori, attraverso l’uso di questionari

2.        Monitoraggio in itinere e finale delle attività dei Dipartimenti, dei Consigli di classe e dei laboratori

3.        Verifiche intermedie e finali dei progetti didattici, delle attività di recupero e delle iniziative extra curricolari

4.        Monitoraggio delle condizioni dei locali scolastici

5.        Monitoraggio dell'erogazione dei servizi amministrativi