-
In figura vedi, in blu, la
funzione expa,
esponenziale in base a (con
evidenziato il fatto che tale funzione vale a
in corrispondenza all'ascissa 1) e, in
rosso, la funzione
loga, logaritmica nella
stessa base (che quindi vale 1 in
corrispondenza all'ascissa a). Puoi muovere
a in verticale per modificare la base.
Vedi anche un punto, d, che serve da
interruttore: portandolo sotto l'asse delle ascisse si evidenziano
altre due funzioni: in viola, la funzione
x
→ expa(-x), simmetrica
di expa rispetto
all'asse delle ordinate, che, come già dovresti sapere, è la funzione
exp!/a (con la base
1/a, reciproca di a);
in verde, la funzione
-loga simmetrica di loga
rispetto all'asse delle ascisse.
-
Che relazione c'è fra le funzioni
exp!/a e
-loga ? Dalla figura
risulta manifesto che esse sono simmetriche rispetto alla
bisettrice y=x. Per capire il motivo di
questo fatto, basta osservare che partendo da un punto
(x,y)∈expa si passa
per simmetria rispetto all'asse delle ordinate a
(-x,y)∈exp1/a e da questo,
per simmetria rispetto alla bisettrice suddetta, si perviene a
(y,-x)∈log1/a; allo stesso tempo,
sempre partendo da (x,y)∈expa,
tramite simmetria rispetto alla bisettrice si passa a
(y,x)∈loga e da questo, per
simmetria rispetto all'asse delle ascisse, si giunge a
(y,-x)∈-loga, che è lo stesso
punto cui si perveniva prima.
-
Concludiamo che: log1/a
= -loga ; ovvero: funzioni logaritmiche in
basi reciproche sono funzioni opposte
(quindi con grafici simmetrici rispetto all'asse delle ascisse).
-
Portando il punto d
leggermente a sinistra, pur mantenendolo sotto l'asse delle ascisse,
si evidenziano i rettangoli coordinati relativi alle basi delle funzioni
exp1/a e
log1/a. Portando
d nel terzo quadrante, rimangono solo i
grafici delle quattro funzioni.
|