In figura sono rappresentate la
retta Ra + b = {t a + b : t in R} (in rosso) e la retta
{(x,y) : y=mx+n} (in verde). |
Fissati i valori di m e di
n (fissando una posizione per ognuno dei due cursori c e
d e avendo cura di mantenere tali cursori sotto l'asse delle
ascisse) e quindi la retta {(x,y) : y=mx+n} (in verde), muovi a e b in
modo che la retta Ra+b (in rosso) coincida con la retta verde. |
Adesso procedi
inversamente: fissa a e b, quindi la
retta rossa Ra+b, e cerca quali valori di m e di
n portano la retta verde a coincidere con quella rossa. Muovi i
cursori c e d in orizzontale rimanendo sotto
l'asse delle ascisse, altrimenti i valori di a e di
b, come detto, saranno invalidati (adesso si tratta di esprimere m
ed n in funzione di a e di b, non il
viceversa, come prima). Nota che anche qui conviene agire prima sul parametro di "quota", che è n e successivamente su quello di direzione, che è m (che proprio per tale motivo è detto "pendenza"). |
Stavolta n dovrà essere scelto in modo tale che la retta verde
(mobile) intersechi la retta rossa (fissa) sull'asse delle ordinate,
quindi il punto (0,n), che è sulla retta verde {(x,y) : y=mx+n} (ed è ottenuto
prendendo x=0), dovrà coincidere con quel punto k a + b
della retta rossa che ha ascissa 0, ossia kax+bx=0,
da cui k=-bx/ax , quindi si deve avere: n = kay+by =(-bx/ax)ay + by = (-ay/ax)bx + by . Per quanto riguarda m, bisogna notare che al suo variare la retta verde passa sempre per il punto (0,n) e che per determinare m in modo che tale retta verde coincida con quella rossa bisogna fare in modo che la retta verde abbia un altro punto, oltre a (0,n), in comune con quella rossa, ad esempio che il punto (1,m+n), che è sulla retta verde {(x,y) : y=mx+n} (ed è ottenuto prendendo x=1) sia ottenibile come punto k'a+b della retta rossa Ra+b, per la qual cosa si deve avere: 1 = k'ax+bx e m + n = k' ay + by , quindi: k' = (1-bx)/ax e m + (-ay/ax)bx + by = k'ay+by e pertanto: m = k'ay - (-ay/ax)bx = k'ay + (ay/ax)bx = ((1-bx)/ax)ay + (ay/ax)bx = (ay/ax)1 - (ay/ax)bx+ (ay/ax)bx = ay/ax . |
Osserva, per ultima cosa, che nel determinare m ed n in funzione di a e di b si deve necessariamente avere che l'ascissa ax deve essere non nulla, altrimenti i calcoli appena svolti non sono possibili. Ciò corrisponde al fatto che la retta rossa, da ottenere tramite scelta dei valori di m e di n come generata con equazione cartesiana, non può essere verticale, il che corrisponde a dover scegliere il punto a fuori dall'asse delle ordinate. |